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la Gazzetta del Sud venerdì 11 maggio 2007 at 09:40
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Count down -2. Come nessuno voleva augurarsi ma come è avvenuto, l' Orlandina si giocherà i sacrifici e le fatiche di una intera stagione in una sola partita, in un drammatico e autentico "spareggio" per la permanenza in serie A: domenica alle 18,15 contro Reggio Emilia, nell'ultima giornata di campionato. In queste frenetiche ore di attesa nessuno vuole più piangere sul latte versato: bisogna guardare avanti e basta. Ecco l'intervento del presidente Enzo Sindoni che carica tutti a 48 ore dal giorno della verità. «Nessun calcolo – dice Sindoni – vinciamo e siamo salvi: è l'unico pensiero che dobbiamo avere. All'andata Reggio Emilia ci impedì di raggiungere le Final eight di Coppa Italia sotto gli occhi del suo più illustre tifoso, il presidente di Lega Enrico Prandi che invito, insieme a tutti gli altri tifosi emiliani, a vedere la partita. Anche se dubito che le loro voci possano sentirsi nella bolgia che i nostri tifosi organizzeranno». La terna arbitrale è già stata scelta, il presidente dice: «La designazione è indiscutibile. Lamonica ha arbitrato la finale di Eurolega ed è, insieme a Facchini, uno dei migliori arbitri d'Europa. D'Este e Borroni hanno grande esperienza e qualità che nel corso del campionato hanno ribadito. E' sorprendente che il designatore sapesse, prima dei risultati della penultima giornata, che la partita più importante si sarebbe giocata a Capo d'Orlando... Il fattore campo è un grande vantaggio del quale dovremo approfittare. Certo, le sconfitte interne con Scafati e Roma, determinate da un errore pubblicamente riconosciuto a fine gara da un arbitro e da un mancato fallo tecnico a Bodiroga, ci hanno lasciato perplessi ma questa volta non accadrà nulla di strano, ne sono certo». Poi, l'appello ai tifosi: «Il clima sarà quello che un incontro di tale importanza merita. Quindi massimo sostegno alla squadra in ogni modo. Certo, nei giusti limiti: leggo che a Bologna la Snaidero è stata presa a sassate, la stessa cosa è successa a noi a Roseto l'anno scorso. Non dimentichiamo che si tratta di un evento sportivo, seppur di valore storico. In attesa dell'incontro di domenica non voglio sentire nessuna analisi nè ascoltare alcuna domanda che non riguardi la partita contro Reggio Emilia. Dal 14 maggio avremo mesi per discutere e spiegare. Adesso conta solo vincere la partita di domenica e l'Orlandina ha le qualità per farlo». La Bipop verrà solo per vincere. «Il maggiore merito di Reggio Emilia – prosegue Sindoni – è quello di non avere mai smesso di crederci. Ma le rimonte, vedi Avellino l'anno scorso o Reggio Calabria due anni or sono, a volte si infrangono sull'ultimo ostacolo. Ed ovviamente spero che sia così anche stavolta. L'appello finale di Sindoni: «Venga al "PalaFantozzi" solo chi ha voglia di tifare, di spendere ogni energia a sostegno della nostra squadra, chi ha voglia di spellarsi le mani applaudendo e sostenendo i propri giocatori e chi ha voglia di stare due ore in piedi. Gli altri ascoltino la radio o leggano il giornale lunedì mattina. Io conto le ore che ci separano dall'incontro – conclude il presidente – con la consapevolezza che se tecnici, dirigenti, giocatori e, soprattutto, pubblico terranno presente il valore che ha la serie A, la vittoria non potrà sfuggirci».
Giuseppe Lazzaro |
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Orlandina Basket
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