ORLANDINA Basket

Giornale di Sicilia
domenica 13 maggio 2007 at 15:25

Sfida al cardiopalmo oggi tra Upea Capo d’Orlando e Bipop Reggio Emilia nell’ultima giornata di regular season del campionato di serie A. Chi vince si salva, i paladini hanno un ulteriore piccolo vantaggio psicologico poichè lo sarebbero anche perdendo se almeno una tra Avellino e Teramo esce sconfitta. Palla a due ore 18.15, arbitri Lamonica, D’Este e Borroni con i primi due già selezionati per i play-off, diretta su Radio Italia anni ’60 anche via internet e qualche flash pure su Sky. Previsto il pienone al PalaFantozzi e proprio i tifosi potrebbero essere decisivi per l’esito del match. “La formazione emiliana è abituata a giocare di fronte ad un pubblico caldo – spiega il presidente Enzo Sindoni -. In coppa disciplina infatti, il nostro pubblico ha fatto meglio del loro sia quest'anno che lo scorso. Ma stavolta la temperatura sarà torrida anzitutto per riscaldare i nostri giocatori.
Venga al palazzetto solo chi ha voglia di tifare, di spendere ogni energia a sostegno della nostra squadra, chi ha voglia di spellarsi le mani applaudendo e sostenendo i propri giocatori, chi ha voglia di stare due ore in piedi. Gli altri ascoltino la radio o leggano il giornale lunedì mattina. Io conto le ore che ci separano dall'incontro con la consapevolezza che se tecnici, dirigenti, giocatori e soprattutto pubblico terranno presente il valore che ha la serie A, la vittoria non potrà sfuggirci”. Pur reduce da 11 ko nelle ultime 12 partite che dalla zona play-off l’hanno fatta sprofondare agli ultimi 40’ chiave per la salvezza, l’Upea è pronta alla battaglia ed i giocatori hanno capito che devono vincere per se stessi e per un ambiente che li ha coccolati anche nei momenti più difficili. Stamane la squadra sosterrà l’ultimo allenamento, con seduta di tiro, e solo dopo coach Perdichizzi scioglierà le riserve sullo straniero da lasciare in tribuna. Salvo imprevisti resterà fuori la guardia statunitense Cornelius “Scooter” McFadgon, talento offensivo sacrificato sull’altare della squadra poiché servono più le qualità di uomo ovunque del greco Gioulekas. “Siamo pronti – chiude l’assistente Nino Coppolino – e con l’aiuto del pubblico vinceremo, anche se Reggio Emilia ha le armi per darci fastidio con i vari Lamma, Flores e Minard”.
Claudio Argiri

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