ORLANDINA Basket

La Gazzetta del Sud
sabato 2 giugno 2007 at 10:01

Come annunciato ieri, Gian Maria Vacirca oggi sarà sullo stesso aereo che atterrerà a Capo d'Orlando per riporterà il neo-coach Romeo Sacchetti a Capo d'Orlando. Nel pomeriggio è previsto un incontro in sede con il presidente Enzo Sindoni e il direttore generale Francesco Venza. L'impressione è che, dopo il precedente rifiuto dettato più da questioni sentimentali (l'amore per Castelletto Ticino che ha enormemente contribuito a lanciare), Vacirca abbia molte chance di essere annunciato, entro domani, come nuovo direttore sportivo biancazzurro ricostituendo così l'accoppiata con Sacchetti.
Le ottime referenze su Vacirca hanno indotto il presidente Sindoni a tentare il tutto per tutto per affidare la scrivania al giovane ma già navigato dirigente che sa di dover lavorare con un budget limitato e di dover pescare, nel florido mercato dei giovani, i pezzi giusti per formare un gruppo che, difficilmente, potrà ancora poggiarsi sulle stesse basi. Infatti notevoli difficoltà ci sono per le conferme di Young e Wells anche se qualche speranza esiste, in particolare per il capitano. Ma può anche accadere che una "big", non per forza italiana, offra 300-350.000 dollari ad un giocatore rigenerato come Young per una stagione e la scelta della guardia americana di lasciare la Sicilia sarebbe comprensibile.
Medesimo discorso per Wells, forse arrivato tardi nel "gotha" del basket europeo ma pronto, fisicamente e tecnicamente, per giocare ad alti livelli.
E alcune novità arrivano per il settore dei play, quello sul quale Sacchetti intende puntare prima di ogni movimento. Se sino a qualche giorno fa Mokongo era praticamente confermato in forza di un contratto triennale e Busca partente, considerato che il titolare sarà, presumibilmente, un americano, nelle ultime ore la situazione si presenta completamente diversa. La nuova regola sull'impiego degli italiani porta alla logica conseguenza che sarebbe molto utile tenere un elemento di tutto rispetto quale Leo Busca (che presenta le sue note credenziali e tanta esperienza) come regista di riserva, pronto a giocare 18-20 minuti a partita.
Mokongo, dopo aver appreso che la società cerca un nuovo play, vuole sfruttare le sue doti (poco viste a Capo d'Orlando in verità) e non bruciarsi partendo dalla panchina a 20 anni. Ecco perché c'è la possibilità di piazzare il rapido trottolino transalpino proprio in Francia, in Ligue 1, con la formula del prestito per una stagione e, magari riprenderlo all'Orlandina per il terzo e ultimo anno di contratto. E l'eventuale prestito di Mokongo libererebbe un posto nella casella dei comunitari (sempre due a referto) con la possibilità che venga ingaggiato un big, confermando magari un buon giocatore come Sotiris Gioulekas che ha favorevolmente impressionato nella sua breve esperienza paladina.
PLAYOFF – Stasera a Roma si gioca gara-2 delle semifinali playoff tra Lottomatica (che si è aggiudicata gara-1) e Mps Siena. Alla partita assisterà Andrea Bargnani.
Domani sera a Bologna è in programma Virtus-Armani Milano, con i felsinei che sono già sull'1-0.
Giuseppe Lazzaro

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