ORLANDINA Basket

Giornale di Sicilia
martedì 5 giugno 2007 at 11:37

I nodi da sciogliere in casa Upea sono tanti, ovvero la complicata conferma di capitan Alvin Young e quella del positivo e ben integrato Jayson Wells, oltre alla ricerca di un playmaker più esperto e navigato del giovane di belle speranze Mike Mokongo, destinato a tornare in Francia con la formula del prestito avendo un contratto con i paladini fino al 2009. Ma in attesa di affrontare con decisione i temi di cui sopra con i rispettivi procuratori, la società, che oggi dovrebbe annunciare l’accordo già delineato da una settimana, con il direttore sportivo Gianmaria Vacirca, ex Castelletto Ticino, avrebbe già posto le basi per una riconferma del navigato Leonardo Busca, playmaker deputato a fare da rincalzo al titolare del ruolo, l’americano di turno. Il presidente Sindoni avrebbe già sondato il terreno per la permanenza del giocatore, arrivato alla fine del 2006 su volere dell’ex coach Perdichizzi e fattosi apprezzare per le indubbie qualità morali ed umane oltre che per quelle tecniche che, con una preparazione adeguata, dovrebbero consentirgli di assolvere con tranquillità al ruolo disegnato per lui nella prossima stagione di serie A. Convinto dall’ambiente e non assillato dalla voglia di avere un minutaggio superiore con un altro club ed in Legadue o B1 di vertice che sia, Leo potrebbe accettare le proposte della società, ovviamente affiancata nella volontà dal nuovo allenatore Meo Sacchetti. Il resto è ancora un rebus, tranne le conferme di Andrea Pomenti e Stefano Rabaglietti, mentre l’italo-argentino Juan Manuel Fabi dovrebbe essere ceduto in prestito in Legadue o in B1. Ma molto dipende da cosa ne pensa Young giocatore di esperienza e con tanti punti nelle mani, il leader attorno al quale costruire il mosaico per un’altra salvezza. Nonostante il patron Sindoni ci lavori da tempo, le tante richieste per il vicecapocannoniere dell’ultimo campionato rendono difficile una sua permanenza a Capo d’Orlando. Se Alvin resta si punterà ad un playmaker Usa con propensioni più di regista che di realizzatore, viceversa servirebbe una point guard con molti punti nelle mani e qualcuno torna a pensare all’ex Marque Perry, dopo che i nostalgici si sono arresi all’evidenza per la firma sul contratto che legherà l’indimenticato Ryan Hoover a Jesi per altre due stagioni.
Claudio Argiri

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