ORLANDINA Basket

Gazzetta del Sud
giovedì 14 giugno 2007 at 09:49

Si attende l'arrivo di Gian Maria Vacirca per dare il via al mercato dell'Orlandina che procederà con le dovute cautele, il budget come al solito in linea con gli intendimenti della società ma cercando di perfezionare i colpi giusti e, ovviamente, avendo quale unico obiettivo da centrare la terza salvezza consecutiva.
In particolare è sul play che sono rivolte le attenzioni: l'identikit del giocatore voluto da coach Sacchetti dipenderà essenzialmente dall'eventuale – anche se difficile – conferma di capitan Alvin Young. Se quest'ultimo dovesse rimanere in biancazzurro, il nuovo regista dovrà essere principalmente una "mente" portata alla costruzine del gioco, con la giusta velocità, l'equilibrio e anche una decina di punti nelle mani. Se, viceversa, Young preferirà andare via, il play dovrà avere delle notevoli qualità balistiche per compensare in termini di pericolosità offensiva la rinuncia al principale terminale della scorsa stagione.
Proprio il settore dei "piccoli" è quello prediletto da Sacchetti, che fa grande affidamento sulle penetrazioni, gli scarichi e le triple; per questo motivo, ci vorrà quel tiratore dall'arco mancato certamente nell'ultima stagione anche se i sistemi di gioco di coach Perdichizzi, proprio per questo, prediligevano gli isolamenti e gli "uno contro uno" di Young, giocatore capace di andare sino in fondo a risolvere diverse partite.
Sotto le plance, invece, si cerca una coppia di affidabilità con un'ala forte capace di giocare in due ruoli e un centro puro che lotti, sgomiti e magari porti alla causa, oltre ai rimbalzi, un po' di punti. Il sogno non tanto nascosto potrebbe essere legato all'eventuale ritorno di "Vasco" Evtimov che, dopo i tre mesi monstre vissuti a Capo d'Orlando da febbraio a maggio del 2006, ha vissuto una stagione per niente positiva diviso tra la panchina (molta) ed il parquet (poco) alla Climamio Bologna, con una esperienza senza luci né gloria in Spagna. Il problema è sempre quello dell'ingaggio anche se un anno fa di questi tempi il centro franco-bulgaro, seppur lusingato dall'offerta di Sindoni (250 mila euro per un biennale), preferì l'Eurolega e la Fortitudo.
Riguardo all'ala forte, non si sono perse le speranze di poter confermare Herve Tourè anche se le parti sono distanti, mentre appare più complicato trattenere Jayson Wells che ha diverse richieste dall'Italia ma anche dalla Spagna.
Ieri, intanto, è stata una giornata frenetica per l'assegnazione di alcune panchine. In serie A manca solo l'ufficialità per la firma di Ramagli con la Benetton Treviso; ieri il coach livornese ha lasciato la Scavolini Pesaro che, presa in corsa, ha portato in serie A per andare a ricostituire con il direttore generale Marco Atripaldi la coppia che ha fatto le fortune di Biella.
In Legadue, la Vanoli Soresina (che era interessata a Giovanni Perdichizzi) ha invece firmato Stefano Cioppi, in uscita da Osimo che ha disputato la finale playoff di B Eccellenza con Pistoia.

Giuseppe Lazzaro

Prima pagina - Stampa