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La Gazzetta del Sud giovedì 21 giugno 2007 at 09:48
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L'arrivo di Falls non significa una rinuncia a Young. Il day after di Gian Maria Vacirca dopo avere messo in cassaforte il suo primo "colpo" al servizio di una squadra di serie A, con l'acquisto della guardia americana Colin Falls, è caratterizzato dalle riconfermate ambizioni di trattenere Alvin Young all' Orlandina che verrà. «Colin Falls – dice il ds biancazzurro– era in assoluto il primo obiettivo del nostro mercato, trattandosi di una situazione che può darci grossi vantaggi. Così abbiamo deciso di prenderlo subito. È un giocatore di grande mentalità, d'altronde qui a Capo d'Orlando è stato amato Ryan Hoover e le qualità, morali e disciplinari, dei due giocatori hanno la stessa estrazione. Falls è una guardia complementare ad Alvin Young che vogliamo trattenere a tutti i costi, come ci ha chiesto il coach Sacchetti e come vogliono i nostri tifosi. Vi assicuro che ce la stiamo mettendo tutta, ma proprio tutta, per tenere il nostro capitano». E sulle altre operazioni? «Vogliamo muoverci abbastanza svelti sul mercato, perché squadre col nostro budget si muovono subito oppure aspettano la fine non potendo partecipare ad aste: poiché abbiamo una situazione tecnica già definita e alcune idee già abbastanza chiare, sarà giusto mettere dei tasselli importanti prima possibile anche in vista di una campagna abbonamenti che ci auguriamo sia entusiasmante. Noi – conclude Vacirca – faremo il possibile per renderla tale». La risposta di Young tarda ad arrivare, in città impazza il toto-pronostico ma la società si guarda intorno e avrebbe individuato il possibile sostituto. Si tratta di Drake Diener, 25 anni, altra guardia statunitense di 193 centimetri che Sacchetti e Vacirca conoscono molto bene per averlo portato alla Ignis Castelletto Ticino nell'ultima stagione di Legadue. "Double D" – questo il suo soprannome – ha giocato 26 delle 30 partite in calendario realizzando 442 punti con una ottima media di 17 a incontro e buone percentuali (49.4% da due, 39.5% dall'arco, 72.9% dalla lunetta) con l'aggiunta di 5.1 rimbalzi, 2.7 palle perse e 2.5 recuperate, 2.4 assist e 17 di valutazione distribuiti in quasi 37' di utilizzo medio. Ma, allo stato, le ambizioni di Diener (sicuramente un prospetto di qualità) sono altre visto che disputerà la Summer League con gli Houston Rockets tentando, di fatto, la carta-Nba al primo colpo con la squadra che fu di Hakeem Olajuwon. Da queste scelte, l'impressione è che Sacchetti voglia costruire sugli esterni la base principale del quintetto volendo contare su due "bocche da fuoco" ai lati e su un play di qualità nel mezzo. Un attacco che privilegi in particolare il tiro da fuori. Entro questa settimana dovrebbe definirsi anche la situazione legata a Leo Busca, con il play veneto che sembra sempre più vicino alla riconferma essendo un italiano di qualità oltre a conoscere l'ambiente.
Giuseppe Lazzaro |
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