ORLANDINA Basket

La Gazzetta del Sud
venerdì 22 giugno 2007 at 16:25

Mokongo potrebbe restare, Young avrà tutto il tempo per decidere. Riguardano due protagonisti del quintetto base dell'ultima stagione le uniche novità di ieri dalla sede del mercato dell' Orlandina , con il ds Gian Maria Vacirca alacremente al lavoro per assicurare alla nuova squadra il secondo acquisto.
Intanto, è il presidente Enzo Sindoni ad annunciare qualche novità. «Non sono d'accordo – dice il massimo dirigente – con quanti sostengono che Mokongo abbia disputato una stagione negativa e che noi stiamo facendo il possibile per cederlo. Voglio ricordare che si tratta di un ragazzo che, a soli 20 anni, è stato il play titolare in un campionato come quello di serie A e probabilmente, con dietro un play americano di esperienza, le prestazioni del nostro giocatore sarebbero state migliorie. Il nostro intendimento è tenerlo e magari farlo crescere davanti al nuovo play che arriverà per migliorare le sue prestazioni e trarre giovamento dall'esperienza maturata nel torneo scorso».
Il punto principale resta l'acquisto del nuovo play anche in funzione della eventuale conferma di Leo Busca. Il presidente fa capire che tre play sarebbero troppi («Se Mokongo rimane, chiaramente Busca può anche restare se il nostro extracomunitario sarà un play-guardia e non un play puro»).
Riguardo a Young: «Avrà tutto il tempo per decidere. Lui sa quale è la nostra offerta, è libero di valutare le altre e darci una risposta».
Nessun dubbio, invece, su Colin Falls, il primo acquisto dell'Orlandina 2007/08: «Lo giudicano e lo giudichiamo – dice il presidente – un giocatore fortissimo e un gran tiratore dall'arco. Sono certo che intorno a Falls si sarebbe scatenata presto una grande asta e siamo stati bravi ad anticipare tutti, perché crediamo in questo giocatore». Ai più questo nome è sconosciuto, ma basta ricordare che anche Ramel Curry l'anno scorso arrivò ad Avellino da perfetto anonimo e adesso è ambito dai club più importanti in Italia e Spagna.
E cosa ne pensa Sindoni del possibile allargamento del campionato per i ricorsi che presenterà Reggio Emilia relativi al caso-Lorbek? «Abbiamo aderito alla richiesta di convocazione dell'assemblea della Pallacanestro Reggiana perchè riteniamo doveroso consentire ad ognuno di rappresentare le proprie ragioni. Siamo contrari a qualsiasi formula che preveda un numero di retrocessioni superiore a due e ad un numero dispari di squadre. Credo che la vicenda-Lorbek sia definitivamente chiusa e che il basket, in termini di tempestività e chiarezza, sia stato d'esempio. Anche noi abbiamo fatto la nostra parte omettendo di protestare per la mancata partecipazione alle Final Eight di Coppa Italia. La mia opinione personale – conclude Sindoni – è che in termini sportivi la Benetton Treviso abbia pagato un prezzo fin troppo alto per quello che a mio avviso è stato un errore e non tentativo di frode».
Intanto ieri Stefano Sacripanti è stato annunciato ufficialmente quale nuovo coach della neo promossa Scavolini Spar Pesaro dopo l'addio di Ramagli, che ha firmato con Treviso. Sacripanti, che lascia Cantù dopo sette stagioni filate, ha firmato un contratto triennale.

Giuseppe Lazzaro

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