ORLANDINA Basket

La Gazzetta del Sud
giovedì 28 giugno 2007 at 10:11

Fari puntati sulle Summer League. Coach Romeo Sacchetti, dopo la visita da toccata e fuga a Capo d'Orlando, è tornato a casa e da oggi sarà presente a Jesolo (dovrebbe essere raggiunto anche dal direttore sportivo Gian Maria Vacirca) per osservare da vicino qualche possibile aspirante a indossare la maglia della nuova Orlandina. L'undicesima edizione della Summer League italiana, organizzata dalla Benetton Treviso, da quest'anno è nell'orbita dell'Eurolega e vedrà otto squadre protagoniste con quattro gare al giorno, dal primo pomeriggio sino alla tarda serata da oggi sino a domenica. 44 i Paesi collegati in tutto il mondo per l'evento che vedrà, sabato, lo svolgimento del sorteggio per la prossima edizione della Uleb Cup. Tra i protagonisti conosciuti della serie A italiana ci saranno l'ala Slay che difficilmente resterà a Montegranaro, Garri, Giachetti, Cinciarini e Bagnoli per la Lottomatica Roma (l'ultimo è rientrato dal prestito di Pavia), il polacco Barycz viene invece definito una possibile "new entry" in Lega A e ci sarà anche una squadra, denominata Cba Team, con sei cinesi ma anche diversi americani sui quali si potranno puntare le attenzioni. Onestamente, nelle due precedenti edizioni della Summer League italiana, l'Orlandina non ha mai trovato qualcuno che potesse giovarle e la ricerca più forte sarà tra qualche settimana negli Usa anche se i costi saranno elevati. Il disegno espresso da Sacchetti per la composizione della nuova Orlandina è quanto mai chiaro: un play che sappia anche tirare ma, soprattutto, avere fantasia nel gioco e ritmi giusti, due esterni con tanti punti nelle mani e anche due ali forti intercambiabili, uno dei quali sappia anche fare il centro e pure senza l'ausilio di un pivot puro. Un sistema di gioco che a Castelletto Ticino ha dato i suoi frutti. Ecco perché l'idea dell'ex-guardia di Varese è quella di trovare un regista americano di grido, sognare la riconferma di Young ed affiancarlo, eventualmente, al suo già pupillo Diener e trovare un altro extracomunitario da "4" insieme ad un lungo comunitario con il principale desiderio espresso per la, comunque difficilissima, riconferma di Herve Tourè. Dalla panchina servono un play di riserva che, in questo momento è Mokongo, il neo-acquisto Falls come cambio dei due esterni, un centro che potrebbe essere "pesante" da italiano per alternare il gioco sotto i cristalli e dare profondità al pick and roll come punti-base. Gli altri quattro giocatori sono quelli che giocherebbero meno con in testa Fabi e Pomenti destinati a fare l'undicesimo e il dodicesimo nel roster mentre una recente buona prestazione di Stefano Rabaglietti nel corso di una partita-esibizione a Imola, potrebbe indurre la società a non dare in prestito l'ex play-guardia della Confcommercio Patti per come era stato paventato nei giorni scorsi. Su questo puzzle Vacirca sta lavorando per completare, a poco a poco, il mosaico e ci sono due mesi di tempo per arrivarci. Intanto oggi a Bologna si svolgerà una assemblea straordinaria della Lega Basket, convocata su richiesta delle società Pallacanestro Reggiana, Virtus Bologna, Fortitudo Bologna, Virtus Roma, Basket Livorno, Orlandina Basket, Pallalcesto Amatori Udine, Pallacanestro Biella, Pallacanestro Varese.

Giuseppe Lazzaro

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