ORLANDINA Basket

La Gazzetta del Sud
lunedì 30 luglio 2007 at 11:03

A ore il colpo Davide Bruttini? Dovrebbe essere l'ala, in uscita da Castelletto Ticino e di proprietà della Fortitudo Bologna, il prossimo acquisto della positiva campagna acquisti sin qui condotta dall' Orlandina con il presidente Enzo Sindoni capace di assicurarsi le prestazioni del funambolo Gianmarco Pozzecco, già diventato "re" a Capo d'Orlando pur non avendo ancora preso possesso del trono. Sono ore di febbrile attesa perché la volontà di coach Romeo Sacchetti e del direttore sportivo Gian Maria Vacirca è quella di portare in biancazzurro uno dei protagonisti dell'ultima, brillante, stagione disputata in Legadue da Castelletto.
In riva al Lago Maggiore hanno giocato l'ex play paladino Mats Levin, quindi il neo acquisto Diener, sono stati protagonisti Sacchetti in panchina e Vacirca dietro la scrivania e adesso si insegue Bruttini: se non è un esodo di massa verso il mar Tirreno poco ci manca. Bruttini sarebbe l'ideale cambio del "4", di Wallace nello specifico ma sa giocare anche fuori dal perimetro e come "3" non è affatto disprezzabile. È una delle promesse del basket nazionaleed è reduce dal bronzo conquistato agli Europei under 20. Proprio Novara aveva quasi firmato il giocatore ma il deciso inserimento di Capo d'Orlando e l'acquisto di Pozzecco hanno messo la ventenne ala sulle sintonizzate sirene di Capo d'Orlando dove gli è stato garantito un ampio minutaggio e la possibilità di crescere ulteriormente. Tra Fortitudo Bologna e Orlandina tutto definito: prestito biennale secco ma restano da limare alcuni punti sulla cifra d'ingaggio del giocatore.
Di più larga veduta il lavoro che adesso Vacirca sta attuando per completare la batteria dei lunghi che, al momento, vede il solo Wallace. Il sogno più che una ipotesi è quella di Kris Lang, americanone di 212 centimetri, un autentico "armadio", nelle due ultime stagioni in forza alla Virtus Bologna anche se fermatosi prima della conclusione della stagione regolare per un infortunio che gli ha fatto saltare i playoff: 24 presenze, 10,4 punti e 5,1 rimbalzi le statistiche del centro statunitense che, però, ha un vasto mercato non solo in Italia ma anche in Spagna e Grecia.
Su quattro tasselli possibili ce ne sono tre, tutti ovviamente da quintetto: la guardia Drake Diener (gran tiratore dall'arco), l'ala piccola Tamar Slay (capace di aggredire il canestro con la sua forza fisica) e l'ala forte C.J. Wallace, definito un "duro" ed un gran lottatore, seppur con caratteristiche completamente diverse dall'ex Wells. Manca un lungo dopo l'arrivo di Pozzecco che ha fatto annullare la volontà di disporre di un play americano ma la società non esclude di poter partire con tre extracomunitari e avvalendosi, potendolo fare in questo caso, di tre comunitari uno dei quali potrebbe essere il centro già individuato da Vacirca e Sacchetti.
Comunitari: su due tessere è certo Colin Falls, americano con passaporto irlandese, primo cambio degli esterni. L'altro in organico è il play Mikael Mokongo che, però, ha chiesto di andare via (dalla massima Lega turca sono giunte delle richieste). L'altro posto di comunitario sarà occupato da un lungo. Italiani: sei tesseramenti possibili e ai comprimari Andrea Pomenti, Juan Manuel Fabi (confermati) e Ndoya, si è aggiunto la stella Pozzecco. Mancano due nomi, uno sarà il play di riserva del "Poz" (lontanissima la riconferma di Busca) e l'altro un lungo per completare il reparto che potrebbe essere Bruttini.

Giuseppe Lazzaro

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