ORLANDINA Basket

La Gazzetta del Sud
sabato 4 agosto 2007 at 09:35

Un lungo lituano e il ritorno di Francesco Orsini dovrebbero essere i due prossimi colpi di mercato dell' Orlandina. Ad avallare le due operazioni sarà coach Romeo Sacchetti che, ultimate le vacanze, da oggi sarà a Capo d'Orlando per ultimare la campagna acquisti e rendere pubblica la lista dei convocati per il raduno del 19 agosto a Montalbano Elicona.
Il lungo lituano, in possesso di un passaporto comunitario, è Antanas Kavaliauskas, 2.11, poco noto nel panorama internazionale, che ha studiato in America ed è appena uscito dal college di Texas A&M (11.9 punti e 6.3 rimbalzi nell'anno da senior). È lo stesso giocatore sul quale lo stesso Sacchetti e il direttore sportivo Gian Maria Vacirca avevano puntato le attenzioni nel corso delle recenti Summer League americane con il fiero proposito di portarlo a Capo d'Orlando. E talmente i due massimi esponenti tecnici della società credono in questo giocatore che sarebbero disposti a rinunciare ad utilizzare il quarto visto che permette all'Orlandina di disporre di un centro americano. Se la trattativa con il lituano dovesse andare a segno – pare che mancherebbero gli ultimi dettagli prima di mettere nero su bianco – gli orientamenti per il futuro, in vista del completamento del roster, dovrebbero presentare una linea da scegliere su due ipotesi: o sfruttare ugualmente il quarto visto "extra" o rinunciarvi, per il momento, e partire con tre comunitari inserendo un altro lungo con il passaporto dell'Unione europea e completare i sei italiani con l'ipotizzato ritorno di Orsini.
In pratica, l'Orlandina avrebbe tre extracomunitari (Tamar Slay, Diener, Wallace), tre comunitari (Falls, Kalavaiskus ed un altro lungo) e sei italiani (Fabi, Pomenti, Pozzecco, Orsini, Ndoja e Bruttini). E con la possibilità di poter intervenire sul mercato degli extracomunitari in qualsiasi momento se, per ipotesi, uno dei giovani esterni ingaggiati non dovesse funzionare oppure per rinforzare la stessa batteria dei lunghi.
Riguardo a Orsini, ormai solo Sacchetti dovrà dare lo sta bene. Ma è impensabile che l'ex tecnico di Castelletto Ticino non abbia parlato con il suo presidente in merito a questa clamorosa operazione, considerato anche che la guardia livornese ha lasciato le vacanze spagnole per fare ritorno a Capo d'Orlando tanto che agli amici fidati avrebbe confidato che la sua sarà una permanenza definitiva e non temporanea. In questo caso il quintetto base sarà composto da Pozzecco, Diener, Slay, Wallace e il nuovo centro comunitario con Orsini e Fabi cambi del "Poz", Falls prima riserva di Diener o Slay, Orsini stesso che potrà cambiare Diener e qualche minuto potrà avere Ndoja; il cambio per il centro titolare sarà l'altro comunitario, mentre Bruttini è la naturale riserva di Wallace.
Per le uscite, dopo l'accordo che ha visto il greco Sotiris Gioulekas firmare con Veroli dell'ex coach paladino Franco Gramenzi, si attende il momento giusto per tirare fuori Mickael Mokongo, autentica "palla al piede" dapprima sul parquet e adesso sul mercato. Dovevano esserci richieste dalla Turchia per il play francese, ma ancora nulla è stato concretizzato e sarà fondamentale o uscire dal contratto o dare in prestito Mokongo da qualche parte per poter operare sul mercato dei comunitari.
Giuseppe Lazzaro

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