ORLANDINA Basket

Giornale di Sicilia
giovedì 16 agosto 2007 at 08:55

Ultimi giorni di relax per l’Upea che domenica pomeriggio ripartirà per la nuova stagione. E gli spiccioli di vacanza rimasti Gianmarco Pozzecco, la stella della squadra, li spenderà a Capo d’Orlando visto che la “mosca atomica” arriverà domani sera nella cittadina tirrenica che già prepara un’accoglienza indimenticabile per il Poz. Da lunedì 20 fino al 1° settembre coach Meo Sacchetti, con gli assistenti Ugo Ducarello e Peppone Condello, ed il preparatore atletico Pippo Ferrarotto lavoreranno con il gruppo a disposizione che, visti permettendo, dovrebbe essere completo, senza, probabilmente, i due tasselli del mosaico che mancano, l’ala comunitaria ed il pivot di passaporto italiano. Per quanto riguarda il playmaker di riserva, invece, è stato ufficializzato l’italo-americano Ross Derogatis, classe 1985, uscito dal college di San Diego, ingaggiato con tesseramento annuale.
Passando alla preseason si parte con il classico scrimmage d’apertura contro il Patti di B1, mentre il 2 settembre, a conclusione della prima parte, test a Caltanissetta contro il Trapani, altro club di B1. L’indomani partenza per Varallo Sesia dove la squadra affronterà un ciclo di amichevoli ad iniziare dalla sera del 3 settembre contro il pari categoria del Biella. Il 5 uscita amacord per Sacchetti, Vacirca, Diener e Bruttini sul parquet di Castelletto Ticino (ora in B1) per il trofeo Nobili, giorno 6 di nuovo Varallo contro un team di Legadue, il Casale, mentre giorno 8 alle 21 altro banco di prova di serie A contro Cantù. L’11 ed il 12 ecco il primo torneo stagionale (seguiranno quelli di Capo d’Orlando, Reggio Calabria e Messina), il Dream Team di Busto Arsizio, contro Armani Milano, Partizan Belgrado e probabilmente il Besiktas, con l’importante copertura televisiva garantita da Sky, certamente allettata dalla presenza delle scarpette rosse e di Pozzecco. Peccato solo che finora i tifosi di tutta la provincia si siano limitati ad applaudire la società paladina per il colpo di mercato ma poi, tranne i più di 100 fedelissimi che avevano sottoscritto alla cieca gli abbonamenti nella prima fase della campagna lanciata dal club (la stragrande dei quali rinnovati, ndc), in pochissimi abbiano seguito la scia dell’incredibile botto messo a segno. Chissà che finiti i diversivi estivi e visto da vicino il Poz ed il resto del roster, non riparta la caccia alle tessere, senza guardare il portafoglio ma solo il cuore e la voglia di aiutare la società.
Claudio Argiri

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