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Giornale di Sicilia venerdì 17 agosto 2007 at 12:15
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Tra poco più di 48 ore prende il via ufficialmente la stagione 2007-2008 dell’Upea Capo d’Orlando, quella della conferma nel gotha della pallacanestro italiana di una società che del mercato estivo ancora in corso è stata una delle grandi protagoniste. “Inutile fare valutazioni premature o dare voti – spiega il direttore sportivo Gianmaria Vacirca appena messo piede nella cittadina tirrenica per iniziare a tempo pieno la nuova avventura – di certo noi pensiamo di avere agito per il meglio ma poi sarà il parquet a dirci la verità. Stabilire ora quale potrà essere il nostro ruolo in campionato è impossibile. Noi partiamo per salvarci prima possibile, se poi riusciremo a fare qualcosa in più tanto meglio anche se tutte le nostre avversarie dirette si sono mosse bene e, tolte le grandi, vedo un grande equilibrio e potrebbe bastare una vittoria in più o in meno per passare dall’Inferno al Paradiso o viceversa. Di sicuro c’è che se l’affiatamento del gruppo sarà quello che speriamo e se ogni giocatore anteporrà gli interessi personali a quelli collettivi potremmo davvero divertirci”. La società nel frattempo ha spedito a tutti i componenti del roster la lettera di convocazione e solo Rolando Howell, il penultimo acquisto, non potrà rispondere presente ma lo farà solo tra qualche giorno per ovvi problemi di visto. Anche Fabi arriverà direttamente nel ritiro di Tripi e Montalbano martedì ed entro il 21 i giocatori, compresi gli Usa Diener, Wallace, Slay e Falls che hanno già ritirato il visto e sono in partenza per l’Italia, sosterranno le rituali visite mediche. “Al raduno ci sarà anche l’ultimo arrivato Ross DeRogatis – continua Vacirca – per il quale stiamo lavorando sull’italianizzazione sfruttando le origini ternane della sua famiglia. Pensiamo di ottenerla poco prima del via del campionato, è solo questione di tempo ma in un mese al massimo dovremmo farcela. Di altri colpi non ne sono previsti anche se stiamo valutando alcuni giocatori che potrebbero fare al caso nostro. Tranne opportunità di rilievo che dovessero presentarsi e che potremmo sfruttare poiché il nostro budget ce lo consente, non ci saranno altri movimenti in entrata. Coach Sacchetti vuole prima valutare il roster attualmente a disposizione e poi eventuale apportare delle aggiunte”. In uscita, invece, si spera possa esserci Mike Mokongo, che è stato regolarmente convocato per il ritiro anche se la prossima settimana dovrebbe firmare per i turchi del Bantvispor. “Precisiamo che è una situazione che ha voluto lui – chiude il ds – poiché è una scelta di Mokongo quella di andarsene. Speriamo per entrambi che la cessione al club turco vada in porto e che si esca dal contratto fino al 2009 che ha con l’Upea, ovviamente al giusto prezzo. Ormai la trattativa è a buon punto e dovrebbe andare a buon fine, ma intanto Mike deve presentarsi da noi e se non lo fa sono problemi suoi, anche se vorrei dire che, contrariamente a quello che leggo e sento, non c’è nessuna guerra in atto con il francese”. Guerra no ma schermaglie si e meno male che i turchi sono arrivati in tempo. Claudio Argiri |
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