ORLANDINA Basket

La Gazzetta del Sud
venerdì 31 agosto 2007 at 10:41

A sorpresa, al termine di una trattativa durata appena otto ore («La firma del contratto è avvenuta in piena notte – ha affermato il ds Gian Maria Vacirca – ed è stata un'operazione-lampo»), l' Orlandina ha piazzato sul mercato comunitario un colpo che sotto il profilo tecnico vale – a nostro avviso – quanto quello che ha portato in biancazzurro Gian Marco Pozzecco.
Adam Wojcik ala grande di 207 cm, 37 anni, probabilmente il più forte giocatore nella storia del basket polacco, è stato ingaggiato con un contratto annuale e sbarcherà a Capo d'Orlando dopo aver disputato con la sua Nazionale (inserita nel girone dell'Italia), di cui è capitano, gli Europei in Spagna.
Sotto contratto con il Prokom Trefl Sopot - protagonista di una faraonica campagna acquisti - ha rescisso l'accordo pochi giorni fa (con ricca buonuscita). Libero da vincoli, Wojcik nella tarda serata di mercoledì ha ricevuto l'offerta dell'Orlandina e l'ha subito accettata: la sua priorità, infatti, era quella di trovare una sistemazione soddisfacente prima dell'inizio degli Europei.
In biancazzurro potrà coprire i due ruoli "sotto", ma per noi è il "4" titolare, con il solido gregario Wallace destinato a partire dalla panchina per cambiare non solo Wojcik ma anche Howell, che proprio ieri è arrivato nel ritiro di Tripi dopo aver risolto i problemi legati al rilascio del visto.
Adam è un giocatore totale, in grado di colpire da fuori e di muoversi fronte a canestro, ma anche di farsi sentire nell'area colorata sui due lati del campo. Nelle ultime stagioni prezioso è stato, ad esempio, il suo lavoro difensivo sui centri avversari. L'età nel suo caso conta poco: si tratta di un atleta integro, in grado di rimanere sul parquet per 20-25 minuti, garantendo esperienza e leadership.
Con il suo arrivo cresce sensibilmente il livello dell'Orlandina, costruita benissimo dal trio Sindoni-Vacirca-Sacchetti e adesso in grado di poter sperare in qualcosa di più di una tranquilla salvezza.
La carriera del neo-biancazzurro è infinita, con una presenza costante e molto importante in Eurolega. Dopo gli inizi nel Wroclaw dove a 20 anni si mette in luce come uno dei giovani di maggior talento del continente (a 20 punti di media), al termine della stagione 1992/1993 (chiusa con 22,4 punti) i Los Angeles Clippers lo invitano al loro training camp, mentre nel torneo seguente la media sale a 24,4.
Nel 1994 si trasferisce al Pruszkow dove vince il primo titolo polacco della sua carriera; dal 1995 al 1997 è in Belgio, a Ostenda e Charleroi, per la prima esperienza fuori dai suoi confini, arricchita da uno scudetto. Quindi il ritorno in Polonia nell'emergente Slask Wroclaw, con cui vivrà quattro stagioni esaltanti sia dal punto di vista dei risultati (un poker di titoli consecutivi) sia sotto il profilo personale (tre volte MVP). Le sue ottime prestazioni, soprattutto durante la Suproleague del 2001 (17,2 punti e 5,2 rimbalzi) lo riportano all'estero, nel Peristeri, che ingaggia Wojcik con un ricco triennale. In Grecia è protagonista di una stagione strepitosa. I già ottimi 18,4 punti di media in Eurolega salgono addirittura a 21 (a cui aggiunge 8 rimbalzi e 1,2 stoppate) nel difficile campionato ellenico.
Nel 2002 lo vuole l'Unicaja Malaga che rileva dal club ateniese il contratto di Wojcik. La stagione in Spagna è forse l'unico neo della sua brillante carriera: 5,3 punti in Eurolega; 6,3 punti con 4 rimbalzi in ACB.
Il ritorno in Polonia avviene l'anno dopo, ancora allo Slask (2003/04), quando segna 14,5 punti in Coppa dei Campioni. Nel 2004 si trasferisce a Sopot per diventare il leader dell'ambizioso Prokom Trefl (13 punti in campionato e 10 in Eurolega rappresentano la media delle tre stagioni), con un tris di scudetti consecutivi e due storiche qualificazioni alle Top 16 (2004 e 2006).
I suoi massimi in Eurolega sono: 33 punti contro Lubiana nel 2001, 10 rimbalzi a Barcellona nel 2002 e cinque stoppate contro l'Olympiakos nel 2005.
Wojcik curiosamente ha sempre giocato molto bene contro le squadre italiane: nel 2001 in Suproleague segnò 32 punti a Siena; nel 2005/2006 a Milano realizzò 21 punti mentre nella scorsa stagione il Prokom fu corsaro sul campo della Fortitudo Bologna grazie ai suoi 20 punti (e 29 di valutazione). I suoi massimi nel 2006-2007 sono stati firmati contro il Colonia: 22 punti e 6 rimbalzi.

Paolo Cuomo

Prima pagina - Stampa