ORLANDINA Basket

La Gazzetta del Sud
venerdì 14 settembre 2007 at 09:19

È rientrata ieri in sede l' Orlandina che questa sera, nella consueta veranda del bar "Cafè del Corso" (ore 21,30) dei tifosi-imprenditori Enzo Serio e Antonio Minciullo, come da tradizione, verrà presentata dallo speaker Antonio Puglisi a stampa e tifosi. Tutti saranno presenti e si spera di avere anche il lungo polacco Adam Wojcik che, comunque, domani sera farà parte del roster che esordirà davanti ai tifosi di casa nella prima giornata della decima edizione del memorial "Meluccio Carone" (oggi verrà reso noto il programma) che vedrà al via, oltre ai padroni di casa, tre compagini straniere: Galatasaray Istanbul, Tolone e il Partizan Belgrado del presidente "Sasha" Danilovic (ex stella della Virtus Bologna negli anni '90) e del grande asso Milt Palacio, fiore all'occhiello della campagna acquisti dei campioni serbi.
Con la lunga tournèe divisa tra Piemonte e Svizzera è terminata così la seconda parte della preparazione con l'Orlandina che ha giocato, in tutto, 8 amichevoli vincendone 5 (delle quali le ultime 4 di fila) e perdendone tre. I successi sono stati ottenuti contro Trapani, Cantù, Castelletto Ticino, Vacallo e Lugano, le battute d'arresto sono maturate al cospetto di Biella, Castelletto Ticino e Casale Monferrato. E se l'attacco ha risposto alla grande per una squadra impostata sul "corri e tira" realizzando 91,8 punti di media, la difesa si è distinta nelle ultime prestazioni evidenziando netti miglioramenti e subendo 81,2 punti. Nessun problema ad attribuire a Gianmarco Pozzecco la palma del migliore in assoluto di questa fase: autentico leader del gioco, l'ex play di Varese ha subito preso in mano la situazione guidando i suoi con autorità, ritrovando la mano al tiro (178 punti, 22,2 di media), smazzando assist e trovando in Wallace e Howell i punti di riferimento imprescindibili per l'applicazione del "pick and roll", un sistema di gioco importante nella pallacanestro moderna e che a Capo d'Orlando non si vedeva da due stagioni con l'accoppiata Perry-Evtimov.Certo, i numeri lasciano il tempo che trovano in questo periodo e sono paragonabili come ai gol estivi degli attaccanti di calcio ma, sicuramente, una base importante sulla quale coach Sacchetti potrà lavorare c'è.
Oltre al "Poz" hanno ben impressionato i due lunghi, l'utile Bruttini certamente in crescita mentre sono andati a corrente alternata, ma hanno confermato che potranno fare bene, gli esterni tiratori Diener e Tamar Slay anche se quest'ultimo ha dovuto rinunciare alle due gare svizzere per un infortunio al ginocchio che non gli impedirà, domani sera, di giocare nel "Carone".
Ma, proprio in terra elvetica, la grande sorpresa è stato Juan Manuel Fabi che ha chiuso le gare con Vacallo e Lugano con 13 punti di media, oltre il massimo per chi non è dotato di una mano calda come l'italo-argentino. Sacchetti sta puntando molto su questo ragazzo tanto che è stato insignito del ruolo di vice-Pozzecco per buona pace del presidente Enzo Sindoni visto che, in questo momento, non c'è bisogno di intervenire sul mercato alla ricerca di un cambio play italiano in attesa delle verifiche che contano, quelle del campionato.
«Siamo soddisfatti – dice il direttore sportivo Gian Maria Vacirca – per il modo in cui la squadra si è espressa in queste partite, per l'atteggiamento e per come sta crescendo. Ancora siamo alla fase dello scarico del lavoro accumulato nelle due settimane di dura preparazione iniziale ma stiamo rispettando la tabella di marcia. Dopo le amichevoli, l'anticamera del campionato saranno adesso tre tornei importanti quali il "Carone", la Coppa "Cesare Lo Forte" a Messina e lo storico trofeo "Sant'Ambrogio" a Reggio Calabria. Affronteremo grandi squadre, sia italiane che straniere e il nostro intendimento sarà quello di fare bene a cominciare da domani sera davanti ai nostri tifosi».
L'unico dato negativo di questa prima parte di stagione positiva è quello degli abbonamenti. Sabato scorso la società ha reso noto che erano state vendute meno di 250 tessere, non certo il massimo per una società che sta facendo enormi sacrifici e capace di portare a Capo d'Orlando campioni internazionali di spessore quali Pozzecco e Wojcik. Su questo argomento questa sera sicuramente il presidente dirà la sua.
Giuseppe Lazzaro

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