ORLANDINA Basket

La Gazzetta del Sud
venerdì 21 settembre 2007 at 09:21

Pierrel C. d'Orlando102
Partizan Belgrado93
Pierrel Capo d'Orlando: Pozzecco 26 (4/8, 2/6) Bruttini 6 (1/2, 0/2), Howell 9 (3/3), Ndoja 2 (1/2, 0/2), Slay 23 (3/12, 4/5), Diener 12 (2/4, 2/3), Wallace 20 (4/5, 2/3), Fabi 4 (1/2). N.e.: DeRogatis, Triscari, Fazio, Pomenti. All.: Sacchetti. Partizan Belgrado: Palacio 19 (4/8, 0/1), Tepic 21 (3/7, 2/2), Kecman 2 (1/2, 0/2), Velickovic 11 (2/4,1/5), Pekovic 16 (6/9), Borovnjak 3 (0/1), Canak 1, Vitkovac 10 (1/6, 1/3), Djurkovic, Bozic 6 (2/2 da tre), Balaban. All.: Vujosevic. Arbitri: Crescenti, Capurro, Di Modica. Note: parziali 25-24, 51-44,71-69.

È dell' Orlandina la 38. edizione della Coppa "Cesare Lo Forte". La squadra paladina vince d'autorità la finale con un team d'Eurolega come il Partizan di Belgrado, "vendicando" la sconfitta del Memorial "Carone" e mostrando una invidiabile intensità difensiva nel momento in cui l'attacco ha dato lo scossone decisivo.
Nel match in cui ti aspetti Pozzecco e Palacio ,la prima vera accelerazione è quella portata da un ventenne dalla mano di veterano che vincerà il premio di MVP della manifestazione: Milenko Tepic ne firma 10 di fila (saranno 17 nel solo primo tempo) per il massimo vantaggio serbo sul 34-29. L'intensità difensiva improvvisamente ricorda a tutti che fra dieci giorni è campionato e allora piovono falli (Partizan oltre il bonus dopo solo 4 minuti del secondo quarto) anche per via dei diversi mismatch tra i giocatori perimetrali.
L'altro protagonista della prima metà è Wallace che tira, penetra e difende da ala piccola o da secondo lungo. Il suo fatturato al giro di boa (12 punti e 26 di valutazione) fa stropicciare gli occhi a Sacchetti e Vacirca. Ed è proprio grazie alla doppia cifra dell'americano biondo e di Pozzecco che al riposo si va sul +7 dei paladini (51-44).
Coach Dule Vujosevic, però, vuol fare le prove generali per la prima di Lega Adriatica ed allora chiede un supplemento di fatica ai suoi. I più giovani sembrano in gran spolvero e supportano il solito concreto Palacio (perfetto dalla linea ma più impreciso dal campo) che ha limitato lo show fine a se stesso al torneo "Carone", quando era appena sceso dall'aereo che lo portava in Europa.
Il Partizan rimonta e allo scadere della terza frazione è solo a -2 (71-69 Orlandina), ma all'inizio dell'ultimo quarto arriva la fuga che ipoteca la vittoria della Pierrel. Fa quasi tutto Tamar Slay con due piazzati frontali da cinque metri che fanno arrabbiare Vujosevic, tanto che il coach serbo si fa fischiare un fallo tecnico.
Il "PalaRescifina" (anche ieri sera sulle tribune c'era un migliaio di spettatori) scatta in piedi per un dribbling a metà campo con tripla del solito "Poz" dopo la quale Sacchetti punta forte in difesa sulla zona. I risultati arrivano e con il ventesimo punto di Wallace, che chiuderà con 35 di valutazione, arriva il +10 sul punteggio di 88-78.
Il resto è solo gestione fino alla standing ovation finale per tutti e a Pozzecco per primo: anche ieri per lui tanti punti (26) conditi da 6 assist e 9 falli subìti, trasformati con freddezza (12/12 dalla lunetta).
Domenico Bertè

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