ORLANDINA Basket

Il Giornale di Sicilia
martedì 25 settembre 2007 at 12:29

E’ iniziata la lunga vigilia dell’esordio nel suo terzo campionato di serie A per l’Upea Pierrel Capo d’Orlando, squadra nata ad inizio estate per conquistare il 13° posto e salvarsi possibilmente in anticipo ed arrivata in autunno con un carico di promesse. La preseason, pur chiusa con il ko in volata contro il Partizan Belgrado nella stregata finale del torneo Santambrogio di Reggio Calabria, ha regalato emozioni ai paladini e confermato che in campo e fuori c’è davvero un bell’ambiente. Lo dimostra anche l’episodio dell’ultimo minuto della semifinale vinta sul Napoli con l’assistente Ducarello a consigliare l’ingresso del baby Antonio Fazio in un momento in cui i partenopei sembravano rimontare pericolosamente. Detto fatto anche perché Sacchetti tra le altre qualità palesate finora ha anche quelle del buon padre di famiglia, sa ascoltare i suoi collaboratori ed ha così voluto premiare il miglior talento orlandino degli ultimi anni, finora spesso convocato in serie A ma mai utilizzato. E che ti combina il 17enne Fazio, chiamato il “mancinaccio” dai compagni, tra cui un Pozzecco sempre prodigo di consigli? Incurante di un errore al tiro precedente sull’ultima azione del match, ricevuto un assist dal generoso Wallace, ha fatto saltare il nazionale Mason Rocca, colosso mica da ridere, e, cambiando mano, è andato a segnare con il destro, ovvero la sua mano non preferita, il canestro del 71-62, con tutta la panchina sul parquet a festeggiarlo ed il pubblico del Pentimele in piedi ad applaudirlo. “Neanche io so come ho fatto – spiega ancora ebbro di gioia Fazio – e so solo che sono stato travolto dall’abbraccio di tutti per una gioia che non dimenticherò mai”.
Claudio Argiri

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