Orlandina Basket

Rassegna Stampa

Giornale di Sicilia - venerdì 28 settembre 2007 at 09:41

Vigilia serena in casa Upea Pierrel anche se la responsabilità di inaugurare il torneo di serie A 2007-2008 pesa sulle spalle dei paladini, per l’occasione opposti ai vice campioni d’Italia della Virtus Bologna. Domani dalle 20.30 (arbitri Lamonica, Duranti e Lo Guzzo), però, a spingere i paladini ci sarà un amico in più, ovvero il pubblico, che da tutta la Sicilia e da parte della Calabria freme dalla voglia di abbracciare il giocattolo costruito dalla società, Pozzecco in primis. Facile pronosticare il tutto esaurito nonostante la diretta Sky ed una campagna abbonamenti che non è decollata per niente. “Ancora non vi posso dare numeri – spiega il direttore generale Ciccio Venza – ma relativamente alle tessere acquistate dalla gente, escludendo quindi quelli dell’Orlandina Team e degli sponsor, siamo davvero ben al di sotto di quello che ci aspettavamo ed in ogni caso anche inferiori ad un anno fa. Speriamo in un’impennata nelle ultime ore e nei giorni che precederanno la successiva gara interna contro Cantù quando chiuderemo la campagna e tireremo le somme”. Ricordiamo che l’abbonamento costa 260 euro per la gradinata (valido per 15 incontri su 17 e costo del biglietto al botteghino di 20 euro), 375 euro per la tribuna laterale (valido per l’intero torneo e tagliando singolo di 25 euro), infine 450 euro per la tribuna centrale (anche questo valido per tutte le 17 partite che singolarmente costano 30 euro). Ma chi ha tempo non aspetti tempo come recita un vecchio adagio, perché la squadra per lo show che è in grado di garantire e la società per gli sforzi fatti lo meritano e per gli incontri di cartello i non abbonati si potrebbero poi trovare al botteghino sgradite sorprese. Peraltro l’Upea Pierrel non è solo il Poz, poiché dietro ci sono altri campioni più o meno noti, tra cui il polacco Adam Wojcik che ha “costretto” una tifosa speciale dei biancoazzurri a dedicarsi al suo hobby, lavoro ed impegni familiari permettendo, per preparare a tempo di record la bandiera del suo paese da issare sul tetto del PalaFantozzi. “E’ il primo giocatore polacco della storia del club – spiega Ornella Priolisi –e siccome mi sono presa questo piacevole impegno ho cercato di cucire in tempo la stoffa con i colori bianco e rosso sperando che ci regali prestazioni come quella degli europei. Spero di fare per sabato anche quella della Lituania in onore di Mazeika perché quella che c’era per Praskevicius l’ho donata”. Ci sarebbero anche le bandiere dell’Albania per Ndoja e di Santo Domingo per Oscar Gugliotta, e scopriremo domani se campeggiano in cima al PalaFantozzi, mentre l’irlandese per Falls la tifosissima può aspettare almeno altri due mesi visto che l’infortunio lo tiene lontano dai parquet.
Claudio Argiri

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