Orlandina Basket

Rassegna Stampa

La Gazzetta del Sud - mercoledì 10 ottobre 2007 at 09:10

Sfatare un tabù. La Pierrel si ripresenta domani sera davanti al proprio pubblico ("PalaFantozzi", ore 20,30; arbitri Paternicò, Reatto, Martolini) per il primo dei due turni infrasettimanali di questo mese, terza giornata di campionato. Davanti ai biancazzurri, che saranno privi sicuramente ancora di Pozzecco e probabilmente anche di Tamar Slay come nel vittorioso match di Napoli, avranno la Tisettanta Cantù che, a Capo d'Orlando, nei due precedenti ha fatto sempre il pieno: 70-72 il 20 ottobre 2005 e 63-67 il 18 marzo scorso. I tifosi di casa, chiaramente, si augurano che non si ripeta la regola del "non c'è il due senza il tre" e di poter festeggiare il primo successo interno della stagione.
Cantù rappresenta un pezzo di storia importante della pallacanestro italiana e non solo, anche se l'ultimo scudetto vinto risale al 1981 e le due Coppe dei Campioni in bacheca sono datate 1982 e 1983. Negli ultimi anni la politica di risparmio del presidente Francesco Corrado ha costretto a stringere i cordoni della borsa ma, ad ogni estate, il gruppo si azzera e sul mercato l'esperto direttore sportivo Bruno Arrigoni scova talenti di qualità che sbarcano in serie A da sconosciuti per finire, un anno dopo, altrove a suon di dollari. Gli ultimi esempi sono i vari Michael Jordan, Theron Smith ed Eric Williams per restare alla stagione passata.
Dopo il "settebello" in panchina di Stefano Sacripanti andato a Pesaro, è Luca Dalmonte il nuovo allenatore (un passato con Fortitudo Bologna, Siena, Brescia, Avellino, Roseto, Ferrara, ultima stagione a Teramo con esonero) e l'inizio è stato strepitoso: due vittorie, una netta a Biella e la seconda sabato in casa con Scafati senza soffrire troppo.
Lo starting five è nuovo di zecca. In cabina di regia c'è DaShaun Wood, 22 anni, americano di 1.80 che sta viaggiando a 17.5 punti e 2.5 assist di media. Da guardia ecco Nicolas Mazzarino, "sesto uomo" lo scorso anno, da tre stagioni a Cantù dopo il quadriennio alla Viola Reggio Calabria che ha avuto un inizio entusiasmante: 18 punti, 6.5 assist, 28 di valutazione (27 punti e 51 di valutazione a Biella); ala piccola è il promettente Denham Brown, 24 anni, 1.98, canadese da 17.5 punti e 2.5 assist finora. Sotto le plance ci sarà l'unico "ex" del match, il lungo statunitense Torin Francis, che all'Orlandina chiuse con 6.6 punti e 5 rimbalzi di media mentre adesso viaggia a 8.5 punti e 6.5 rimbalzi; accanto a "Toro" agisce l'africano di nazionalità americana Mohamed Abukar, 22 anni, 2.08, definito un buon saltatore.
Dalla panchina, Dalmonte attende il pieno recupero di Rodolfo Valenti (ala, ex Vanoli Soresina) e si affida alle guardie Juan Marcos Casini e, soprattutto, al sesto uomo Donnie McGrath, irlandese di 24 anni, seconda stagione a Cantù e che in marzo rifilò 12 punti ed un 4/6 dall'arco che spaccò la partita al "PalaFantozzi". Gli altri due cambi principali sono il lungo lituano (2.10) Povilas Cukinas e l'ala Niccolò Squarcina.
La Pierrel affronterà successivamente Treviso in casa e la doppia trasferta di Milano e Roma: ecco perché vincere domani sera sarà fondamentale, per la classifica ed il morale. Da quanto visto in allenamento il possibile rientro di Slay farà propendere coach Sacchetti per la partenza con Fabi, Diener, Slay, Wallace e Howell.
Giuseppe Lazzaro

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