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Rassegna Stampa |
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La Gazzetta del Sud - sabato 20 ottobre 2007 at 08:58
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Dopo Milano, esodo su Roma. La clamorosa e storica affermazione al "Palalido" non ha fatto altro che aumentare la passione di una piazza che sembra non svegliarsi più – nè lo vuole, s'intende – dal lungo sogno. Nel giro di poche ore, ieri, sono stati riempiti i due pullman messi a disposizione dalla società, da Antenna del Mediterraneo e da Tuodì gratuitamente, sia per il costo del viaggio che per il biglietto d'ingresso, per chi avesse fatto pervenire la prenotazione entro le 19 di ieri sera. Stasera alle 23 raduno in via Beppe Alfano, a mezzanotte la partenza; il rientro è previsto lunedì, in tempo per assistere ai festeggiamenti della patrona Maria Santissima. Ma questo è solo un esempio di come l'ambiente a Capo d'Orlando sia veramente elettrico. «Ho subito capito cosa poteva provare il mio amico Enzo Sindoni e, non appena la partita è finita, gli ho inviato un sms di comgratulazioni». Lo dice il geometra Luigino Vilardo, noto per essere stato il braccio destro, da direttore sportivo dell'Orlandina, nella breve esperienza (tre anni e mezzo con due promozioni) di Sindoni nel calcio. L'impresa del "Palalido", oltre ad aver regalato alla Pierrel due punti importantissimi per la classifica, riveste infatti un indubbio valore morale. Il calendario però non concede sconti e non dà tregua, e domani sera ci si prepara all'invasione biancazzurra nella Capitale. Già nei due precedenti, il sindaco di Roma e presidente onorario della Lega Basket, Walter Veltroni, ebbe modo di apprezzare il colore e la simpatia dei tifosi paladini che domani si aggregheranno ai tanti, tra studenti e lavoratori, che vivono nella "città eterna". Capo d'Orlando ha davanti a sè un altro tabù: non è riuscita a sfatare quello interno contro Cantù, ha finalmente vinto al quinto tentativo con Milano, domani ecco la Lottomatica Roma che si è sempre aggiudicata i quattro confronti, interni ed esterni, in A con i paladini. Nello specifico, a Roma i biancazurri hanno perso per 82-63 il 9 aprile 2006 e per 90-78 (ma dopo avere tenuto testa ai più quotati avversari almeno per 35') il 19 novembre dello scorso anno. Non ci sono "ex" né dall'una né dall'altra parte, e non dovrebbe esserci Gianmarco Pozzecco che dovrà rimandare al match di ritorno il giorno della rivincita con coach Jasmin Repesa. I due punti di Scafati (arrivati ieri per decisione del giudice della Federbasket, che ha sancito lo 0-20 a tavolino, la penalizzazione di un punto per la Legea e la squalifica fino al 20 aprile 2008 del presidente Longobardi, che si è dimesso preannunciando ricorso) hanno permesso alla Lottomatica di salire a quota 6 punti (gli stessi della Pierrel) e l'organico dei laziali è di prim'ordine anche se, forse, manca un "centrone" di ruolo. Play Ukic e Giachetti, guardie Hawkins, Stefansson e l'ex Boston Celtics Allan Ray, ali Drejer e Gabini, sotto Fucka, capitan Tonolli, Lorbek e mancheranno gli infortunati Bagnoli e Daniels. Ma la Pierrel ha un vantaggio non indifferente: la tranquillità, quella che gli permetterà di affrontare la sfida non avendo nulla da perdere. Come a Milano. Giuseppe Lazzaro |
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Sono in vendita anche presso le agenzie del Circuito Box Office
Sicilia i biglietti di tutte le gare casalinghe della Pierrel. I
tagliandi saranno disponibili da tutti i lunedì precedenti la
partita.
Queste le agenzie di
Box Office Sicilia. |
Inoltre i biglietti in prevendita saranno disponibili a Capo
d'Orlando anche presso il Caffè del Corso e la Tabaccheria Valenti. |
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