Orlandina Basket

Rassegna Stampa

Giornale di Sicilia - mercoledì 24 ottobre 2007 at 09:32

Ci voleva proprio una settimana di fila di allenamenti senza gare in mezzo per la Pierrel che più di altri club per via di qualche infortunio o inconveniente di troppo ha risentito della fatica psicofisica di giocare sei incontri in 23 giorni. Da domenica contro la Snaidero Udine al PalaFantozzi il calendario assume una fisionomia più consona per le compagini che non fanno le Coppe come quella biancoazzurra, che ha pagato nel black-out di Roma lo stress della doppia trasferta in 3 giorni affrontata. “Peccato perché fin quasi al riposo lungo avevamo la gara in pugno – spiega coach Meo Sacchetti – ma purtroppo non abbiamo saputo capitalizzare al massimo il nostro buon inizio e la fase iniziale difficile della Lottomatica. Siamo andati anche a + 8 ma qualche errore ai tiri liberi prima e le troppe palle perse nella seconda parte ci sono costate il match anche perché poi la Virtus ha iniziato a giocare bene e ci ha messo sotto chiudendo di fatto il discorso per i due punti già al 25’”.
Il meno 12 conclusivo fa il paio con quello della scorsa stagione e porta a cinque i successi romani in altrettanti confronti diretti con i paladini, ovvero 89-83, 82-63, 90-78, 67-64 e l’84-72 di domenica scorsa. Per sfatare il tabù Roma dopo aver esorcizzato la bestia nera Milano, occorre, dunque, almeno aspettare al ritorno quando ci sarà anche il Poz, rimasto a Capo d’Orlando a soffrire via etere quando avrebbe fatto carte false pur di dare un dispiacere al suo “nemico” Jasmin Repesa, coach capitolino. Ma dopo due anni di esilio dorato a Mosca e 6 partite di attesa per infortunio, domenica contro la Snaidero Udine al PalaFantozzi la mosca atomica dovrebbe finalmente rientrare nel campionato italiano. “Ce lo auguriamo – afferma il direttore sportivo Gianmaria Vacirca – anche perché per lui, goriziano, sarebbe un derby regionale, anche se noi al momento non siamo in grado di dire con certezza se rientrerà, mentre penso che Slay sarà regolarmente sul parquet”. Tamar è comunque a riposo fino a domani per una botta subita all’alluce nel match di Roma e la cosa preoccupa un po’ coach Sacchetti. Ieri sia il Poz dopo un mese che Falls dopo un mese e mezzo si sono rivisti ad allenarsi con i compagni ma, soprattutto per il secondo, se ne riparlerà non prima di Avellino.
Claudio Argiri

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