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Rassegna Stampa

Giornale di Sicilia - sabato 27 ottobre 2007 at 09:39

Il Pozzecco day è pronto ma oltre alla festa per il suo leader atteso all’esordio domani, la Pierrel spera di farne un’altra, ben più importante, alla Snaidero Udine, settima avversaria di un campionato di serie A dove nulla per il momento si può dare per scontato, tranne la vittoria settimanale e finale della Montepaschi Siena. D’altronde il quintetto neroarancio finora, batosta iniziale in casa contro i campioni d’Italia e ko di Avellino, ha sempre vinto, sbancando Varese e battendo abbastanza nettamente sul parquet amico Scavolini Pesaro, Fortitudo Bologna e Legea Scafati. La difesa è il gruppo sono le qualità migliori di un team nato nel segno della continuità, tenendo i pezzi migliori ed aggiungendone alcuni di qualità, ovvero gli ex milanesi Sven Schultze, devastante da tre punti (3° assoluto con il 58,62% su 29 tentativi e primo in quelli totali con il 64,44%, insoma un’arma letale dai 6,25), e Nate Green (15° nella valutazione con 16,67 punti), ed il lungo Brooks Sales (7° tra i rimbalzisti con 8,67 a gara). Il veterano Jerome Allen, 34 anni, è l’ago della bilancia di un complesso perimetrale con Penberthy ed il greco Vetoulas a completare una batteria di esterni micidiale. Ma guardando le cifre la Pierrel non è certamente da meno, anzi. Con il trio di americani che sta primeggiando in diverse specialità. Su tutti la straordinaria media di rimbalzi di CJ Wallace, secondo in classifica con 11,67 ma in testa in quelli offensivi, addirittura 6 a match, grazie ai 12 conquistati con Cantù (decimo nella graduatoria all time in serie A). Wallace è anche quarto per valutazione con 21 punti, 15° nel tiro da tre con il 45% e 16° realizzatore a quota 14,67, lì dove Slay è 13° con 15 punti, oltre ad essere 10° con il 47,06% dai 6,25. Detto di Wojcik 18° al tiro da due con il 56,67%, ecco il vero mattatore delle prime giornate, ovvero Drake Diener, colpo di mercato forse numero uno del diretore sportivo Vacirca e di coach Sacchetti che ne conoscevano le doti tecniche ed umane avendolo avuto la scorsa stagione a Castelletto Ticino. Double D è in cima nei tiri liberi con il 94,87% pur effettuandone più di tutti in serie A (39), è il 3° cecchino con 21,17 punti di media ed il 2° nella valutazione con 23,83 punti, oltre ad aver affiancato Fabi nel ruolo di vice Pozz. Rientrando l’originale Diener potrà sfruttare appieno le sue doti di tiratore dal perimetro e per gli avversari, Snaidero compresa, potrebbero essere dolori. Per contro il 69,1% totale ai liberi della squadra non è il massimo della vita pur mancando il miglior tiratore di liberi, Pozzecco.
Claudio Argiri

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