Orlandina Basket

Rassegna Stampa

Giornale di Sicilia - giovedì 8 novembre 2007 at 11:10

I numeri dicono che la Pierrel sta ripetendo pari pari l’andamento dello scorso campionato di serie A con un bilancio di 4 vinte e 4 perse che non è male se non fosse per il grande equilibrio esistente, Siena a parte, e che in basso ci sta qualche big destinata a risalire la corrente appena si trova la quadratura del cerchio e le Coppe Europee danno un attimo di tregua. Rispetto al 2-6 del primo anno nell’olimpo la situazione è allegra ma non ci sono squadre materasso ed ogni minimo errore rischia di costar caro poiché basta perdere un paio di incontri e ci si ritrova in fondo. Recuperati gli infortunati i biancoazzurri hanno anche la chance di infilare un trend positivo anche se il calendario dopo la sfida di domenica al PalaFantozzi contro Teramo è decisamente arduo poiché propone le trasferte di Scafati e Bologna sponda Fortitudo. Insomma con la seconda poltrona due punti più su ma le ultime due distanti quattro lunghezze, diventa fondamentale battere gli abruzzesi contro i quali le sfide si ripetono costantemente sin dai tempi di Legadue. Limitatamente alla massima serie il bilancio è di 2-2 con doppio successo teramano due stagioni fa per 81-74 sul parquet amico e 102-97 a Capo d’Orlando quando portò i paladini ad un passo dal baratro, e Pierrel che restituì pan per focaccia nello scorso campionato sbancando il PalaScapriano per 86-80 dopo una strepitosa rimonta bissando al ritorno con lo score di 88-84. Ora il quinto capitolo della serie, con il quintetto allenato da Meo Sacchetti con la rabbia in corpo dovuta alla batosta di Avellino dove dopo 18’ si è spenta la luce in attacco e, soprattutto, in difesa, fondamentale che, Oscar Gugliotta a parte, non rientra nel dna dei giocatori paladini ed ai quali basta mollare un attimo la concentrazione per perdere di vista l’avversario come accaduto in una ripresa da incubi in Irpinia. Ma dal Poz al trio Usa in ombra al Pala Del Mauro tutti hanno una gran voglia di riscatto e se il pubblico farà da sesto uomo ogni impresa è possibile. Una motivazione in più per far bene ce l’hanno i prmi azzurri della storia del club, ovvero Gugliotta (2^ volta per lui) e Davide Bruttini (all’esordio dopo il bronzo europeo under 20 in estate), convocati dal coach dell’Italia Recalcati per uno stage di allenamenti in programma lunedi proprio a Teramo.
Claudio Argiri

Indietro - Stampa