Orlandina Basket

Rassegna Stampa

la Gazzetta del Sud - domenica 11 novembre 2007 at 15:29

C'è smania di riscatto in casa Pierrel. Le "sberle" di Avellino hanno fatto male perché i paladini sono caduti negli stessi errori della precedente trasferta a Roma: prestazione quasi perfetta per 20', poi al ritorno sul parquet una sorta di preoccupante obnubilamento manda in tilt i giochi d'attacco, la manovra non è più fluida, e quando non si perdono banalmente una caterva di palloni i tiri sono forzati. Con l'ineluttabile risultato di concedere agli avversari letali contropiede e transizioni che ribaltano la tenzone.
Domanda d'obbligo: la brutta sconfitta di Avellino è solo un episodio determinato da casuali coincidenze o qualcosa di più preoccupante? Lo sapremo stasera al "PalaFantozzi" (inizio alle 18,15) nel test che i paladini sosterranno con la vice capolista Teramo, reduce dall'inopinata sconfitta con Scafati ma che rimane un avversario tignoso anche senza il suo play titolare Poeta, ancora infortunato, e con Carra e Tucker appena usciti dall'infermeria. Per battere gli abruzzesi – che partiranno con Carra in regia, Tucker e Powell esterni, Brown e Tskitishvili sotto le plance – la Pierrel dovrà ritrovare le antiche virtù di squadra operaia che le hanno consentito di sgambettare nell'ordine Napoli, Treviso, Milano e Udine. E, quindi, dovrà essere aggressiva in difesa per poi correre in contropiede, saper tener l'uno contro uno, fare tagliafuori. In attacco si dovrà orientare il gioco su Wojcik che, spalle a canestro, sulla carta difficilmente potrà essere arginato dagli statici lunghi ospiti.
Sfida tutta da seguire quella tra Diener e il temibilissimo Tucker che guida due graduatorie: media punti (22,25 a partita) e valutazione (24 punti per gara). La guardia paladina gioca anche per la squadra e si sacrifica in difesa, mentre la star teramana è un individualista ma dal primo passo esplosivo. Non ci dovrebbe essere confronto in regia tra il Poz e Carra, ed è probabile che in difesa la "mosca atomica" venga presa in consegna dal più dinamico Tucker. Starting five della Pierrel: Pozzecco, Diener, Slay, Wallace e Wojcik.
9. GIORNATA: Cantù-Montegranaro 72-90 (ieri), Milano-Varese, Roma-Avellino, Napoli-Pesaro, Biella-Upim Bologna, Scafati-Rieti, Udine-Treviso, Pierrel Capo d'Orlando-Teramo, La Fortezza Bologna-Siena.
CLASSIFICA: Siena 16, *Montegranaro 12, Biella, Teramo, Udine, Pesaro, Roma 10, Pierrel, La Fortezza, Avellino, *Cantù, Rieti 8, Scafati, Upim 6, Milano, Treviso, Napoli, Varese 4. (*una gara in più)

Walter Mangano

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