Orlandina Basket

Rassegna Stampa

La Gazzetta del Sud - sabato 1 dicembre 2007 at 09:18

Si rinnova una sfida ormai classica domani sera ("PalaFantozzi" ore 18.15, arbitri Lamonica, Ursi, Filippini) per la dodicesima giornata di andata tra due splendide realtà i cui centri, messi insieme, non raggiungono i 30.000 abitanti. I sette precedenti hanno visto Capo d'Orlando vincere quattro volte (in B2 nel 1998/99, in B1 nel 2000/01, in Legadue nel 2001/02 in stagione regolare e nel 2004/05) e accusare tre sconfitte (in Legadue nel 2002 nella fase a orologio, in B1 nel 2003/04 e il 25 aprile scorso in A).
Come si vede, dal 1998 in poi è stato tutto un susseguirsi di promozioni ed ascese anche per i marchigiani i quali, malgrado gli addii estivi di coach Pillastrini, del "professore" Childress (a Caserta) e di Ron Slay (a Pesaro), stanno facendo anche meglio della stagione passata quando furono la rivelazione al loro primo torneo nella massima serie, mancando l'ingresso nei playoff all'ultima giornata. Dopo 11 giornate la Premiata ha 14 punti (rispetto ai 12 della Pierrel) e occupa il terzo posto in condominio con Biella e Pesaro; è allenata da Alessandro Finelli, che dispone di uno starting five di qualità inncentrato su due conferme. In cabina di regia c'è l'esperto Kiwane Garris (nona stagione italiana tra Legadue e A dove ha giocato a Reggio Emilia, Fortitudo Bologna e Milano nelle ultime tre annate): l'ex play di Ragusa viaggia con 8.8 punti (51.5% da due, 34.3% da tre, 87.9% dalla lunetta), 2.5 assist, 9.5 di valutazione. Gli esterni sono il riconfermato Jobey Thomas (17.2 punti, settimo nella classifica dei realizzatori, 50% da due, 55.6% dall'arco, 80% ai liberi, 2.9 rimbalzi, 1.1 assist, 15.2 di valutazione per l'ex guardia di Ferrara) e Ricky Minard, quattro stagioni in Italia (una a Biella e due a Reggio Emilia in precedenza) che ha 13.5 punti (57.9% da due, 41.2% dalla linea dei 6.25, 46.1% dalla linea, 12.5 di valutazione).
Massima pericolosità, quindi, dal perimetro ma anche la front line è di notevole entità con Valerio Amoroso (11.6 punti con il 56.9% da due, 4.6 rimbalzi, 10.8 di valutazione), ormai un punto fermo dopo anni di gavetta in B e in odor di Nazionale e l'ultimo americano del lotto, il 2.06 Sharrod Ford che alla prima annata italiana produce 11.4 punti, 9.8 rimbalzi, 17.2 di valutazione.
Dalla panchina esce uno dei migliori sesti uomini del campionato, il play-guardia Luca Vitali, infermabile se nella giornata giusta al tiro (10.2 punti, 44.4% da due, 34.9% da tre, 89.6% ai liberi le sue cifre) che fa coppia con Andrea Cinciarini, utile cambio. E ancora, l'ala Demian Filloy (5.2 punti per l'argentino) e i lunghi Steffel (nazionalità ceca) e la promessa di proprietà della Montepaschi Siena, Luca Lechthaler (4.4 punti, 3.2 rimbalzi per questo prospetto di 21 anni). Un "mix" perfetto, quindi, tra esperti e giovani di qualità per una Premiata che gioca bene a basket.
In questa settimana coach Sacchetti, ad eccezione di Falls, ha potuto lavorare con tutti gli effettivi a disposizione. Certi in quintetto Pozzecco, Diener, Slay, Wallace e Wojcik; il presidente Enzo Sindoni ha decisamente smentito la vox populi circolata in città, secondo la quale Oscar Gugliotta avrebbe chiesto di andare via considerato il suo scarso utilizzo nelle ultime partite.

Giuseppe Lazzaro

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