Orlandina Basket

Rassegna Stampa

Giornale di Sicilia - lunedì 3 dicembre 2007 at 09:35

La Pierrel vince con pieno merito una sfida chiave per l’accesso alle final eight e sogna sempre più di entrare nel salotto buono del campionato di serie A. D’altronde ieri ha dimostrato di saper anche soffrire, sbuffare, lottare su ogni pallone, trasformare in canestri pesanti palloni sporchi, difendere duro pur con un paio di amnesie. Contro una squadra rognosa come la Premiata serviva soprattutto questo e non poteva essere una passeggiata come le precedenti due gare casalinghe. In diverse occasioni i paladini hanno provato a chiudere prima il discorso ma ogni volta che Montegranaro andava giù, fino ad un massimo di meno 13 in diverse occasioni, trovava chissà dove la forza per rientrare in partita. Decisive le fiammate iniziali (8 punti nel primo quarto) e finali di Tamar Slay (nella foto Argiri a canestro) ed il triplone della staffa di Diener ad una manciata di secondi dalla sirena quando il migliore giocatore ospite, Vitali, aveva riportato i suoi a meno 3. Una giusta ricompensa per Double D dopo aver mancato quello del trionfo otto giorni prima a Bologna. Ma gli episodi importanti nel match sono stati anche altri, come il siluro di Pozzecco prima dell’intervallo lungo che sulla scia ha consentito alla Pierrel di piazzare un bel 10-0 complessivo anche in avvio di terzo periodo che, sul 49-36, sembrava poter fare andare i fuga i padroni di casa. Un match peraltro sempre controllato dai paladini che tranne lo 0-2 iniziale sono stati sempre avanti, tenendo a 23 la Premiata nei primi 15’, salvo poi allentare un attimo la presa e permettere il quasi aggancio. Anche nella ripresa la musica non è cambiata con la Pierrel a provare l’allungo e la Premiata a rintuzzare i tentativi di fuga, almeno fino alla fiammata di fine terzo quarto della squadra di casa, con una bomba di Pozzecco in faccia a Cinciarini al 29’53’’ e, sulla palla persa in slalom da Vitali, il canestro della carriera di Howell da oltre meta campo che ha mandato in estasi i tifosi e portato a + 11 i biancoazzurri. Chiunque in questa fase sarebbe crollato ed invece la Premiata non ha mollato di un centimetro trovando canestri importanti dagli americani (in particolare con una palla rubata di Minard chiusa con una schiacciata in contropiede) e da Amoroso. Ma, quando sembrava scontato un arrivo al fotofinish, Slay prima con una serie di 5 punti e Diener poi con il canestro dell’apoteosi, hanno risolto per il meglio un match che consegna alla Pierrel il passaporto per il Paradiso. Vincere gare come questa vale infatti doppio, perché la Premiata in trasferta aveva perso solo all’ultimo secondo a Treviso e pagato dazio come tutti a Siena. Alla fine festa per tutti, anche per i 20 tifosi calorosi e pittoreschi che si sono fatti due notti in pulmann per andare e venire da Capo d’Orlando fin da Montegranaro.
Claudio Argiri

Indietro - Stampa