Orlandina Basket

Rassegna Stampa

La Gazzetta del Sud - giovedì 6 dicembre 2007 at 09:32

Il basket incontra la scuola. Come avvenuto con gli alunni della scuola media nella stagione 2004-'05, quella della promozione in serie A con l'allora dirigente preposto ed ex-capitano Alessandro Fantozzi, ieri mattina lo staff tecnico e i giocatori della Pierrel hanno incontrato nell'aula magna della scuola di via Roma corpo docente e scolari dell'Istituto Comprensivo numero 1. Circa un'ora durante la quale i bambini hanno posto tantissime domande ai loro beniamini, tanto che alcuni di loro si sono presentati direttamente con la sciarpa biancazzurra al collo. Il più gettonato, manco a dirlo, Gianmarco Pozzecco e qualche piccolo, ben informato, gli ha chiesto espressamente di rimanere a Capo d'Orlando anche la prossima stagione visto che il play biancazzurro ha annunciato l'intenzione di ritirarsi alla fine della stagione, sia in una breve intervista su un quotidiano sportivo nazionale domenica scorsa che nella prima pagina della rivista specializzata "Superbasket" di questa settimana. Il prof. Franco Fogliani, apprezzato dirigente dell'Istituto, è molto contento:
«La pallacanestro, fortunatamente e contrariamente di come avviene nel calcio, ha la forza della vera passione sportiva ed unisce le famiglie che la domenica, come avviene qui a Capo d'Orlando, vanno ad assistere ad un grande spettacolo nel senso puro dello sport e senza farsi la guerra. Ecco perché questo è un modo di comunicare il benessere delle attività sportive ai piccoli che crescono. Sono molto soddisfatto anche per la disponibilità manifestata dalla società e ringrazio giocatori e allenatori per essere stati presenti e avere partecipato con gioia a questo incontro».
«Per me è una emozione particolare- ha detto Adam Wojcik- i miei due figli hanno l'età di molti di questi bambini ed è bellissimo vivere nel loro mondo».
«Stiamo giocando per arrivare ai playoff- ha assicurato un Tamar Slay particolarmente gasato-. Vi assicuro, cari piccoli tifosi, che faremo di tutto per conquistarli».
«Per noi- ha detto il capitano Francesco Orsini- si tratta di una esperienza importante perché non si può vivere solo di classifica, partite e allenamenti. Noi abbiamo dato una lezione di vita a questi bambini ma anche loro ci hanno trasmesso importanti messaggi».
Per la società era presente il dott. Gianfranco Velardi, dirigente e anche padre di uno degli allievi:
«Credo che ormai a Capo d'Orlando la pallacanestro è irrinunciabile. E questi ragazzi ci stanno dando grandissime soddisfazioni. Sono fiducioso affinché possiamo raggiungere quelle Final Eight di Coppa Italia che ci erano sfuggite un anno fa per un niente».
Non sono mancati gli episodi simpatici come quando Pozzecco ha detto:
«Bambini, attenzione, chi fa rumore è uno solo, quello lì in fondo, si chiama Ugo. Ecco, per favore, Ugo esci fuori».
Ma si trattava del simpatico Ugo Ducarello che sta lavorando straordinariamente bene al fianco di Peppe Condello nell'assistenza a coach Meo Sacchetti che, da par suo dice: «Per noi è stata una esperienza diversa e siamo soddisfatti. Adesso tutti in palestra».

Giuseppe Lazzaro

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