Orlandina Basket

Rassegna Stampa

Giornale di Sicilia - sabato 8 dicembre 2007 at 09:42

La Pierrel vola oggi pomeriggio con destinazione Rieti per prenotare il biglietto per le final eight di Bologna che, in caso di vittoria sul parquet della temibile matricola laziale, diventeranno praticamente una realtà. C’è, però, il forte dubbio sulla presenza di Tamar Slay (nella foto Argiri), nuovamente alle prese con il problema di mal di schiena che lo ha afflitto anche un mese fa. Slay partirà per Rieti ma la sensazione è che verrà utilizzato solo in caso di emergenza. Anche per questo si tratta di una trasferta insidiosa, ricca di trappole, anche se tra i locali, allenati da uno dei migliori coach italiani, Lino Lardo, è dato come sicuro assente il playmaker americano Morris Finley, infortunato, uno che nelle prime nove partite di serie A viaggiava ad una media di 17,3 punti con il 62,9% al tiro da due, 30,2% da tre, 83% ai liberi, 3,6 assist e 17,3 di valutazione. Con lui e l'altro acciaccato Bonora in campo, Rieti è un'altra squadra ma anche senza sul proprio terreno è devastante avendo il saldo punti migliore, Siena a parte, del campionato con più 11 (85 punti segnati, 74 subiti) al PalaSojourner, impianto intitolato al più grande campione che abbia indossato la casacca amaranto-celeste nella lunga e gloriosa storia societaria, ancora compianto da quelle parti. Milano, Biella, Teramo e Napoli le vittime della Solsonica in casa, dove solo l'Udine allora fresca bastonata a Capo d'Orlando ha saputo vincere probabilmente perchè sottovalutata. Stavolta purtroppo per i paladini questo rischio non c'è ed i 3500 del palasport di via Campoloniano sono pronti a sopperire all'eventuale gap tecnico (Rieti ha peraltro 2 soli punti in meno della Pierrel quarta in classifica) anche se avere uno da oltre 10 rimbalzi a partita come il senegalese Pape Sow e lo stesso austrialiano Helliwell sotto i tabelloni metterà a dura prova i due totem biancoazzurri Howell (atteso finalmente ad una prestazione positiva in trasferta) e Wojcik, con la quasi certezza che calamita Wallace dovrà poi fare le pentole ed i coperchi per catturare quanti più palloni possibili nell'area pitturata, fermo restando che la chiave per aprire la difesa locale è il tiro di Drake Diener.
Claudio Argiri

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