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Rassegna Stampa

La Gazzetta del Sud - mercoledì 12 dicembre 2007 at 09:09

NUMERI da urlo, come una classifica che oggi vorrebbe dire Final Eight. La Pierrel li guarda e sorride senza montarsi la testa. La "copertina" è tutta per lui: Gianmarco Pozzecco. L'ex Fortitudo sta tornando ai suoi livelli migliori e basta un dato per testimoniarlo: è il miglior realizzatore italiano con 15.1 di media (il top proprio domenica scorsa a Rieti: 27 punti, top di giornata, due in più della serata di Bologna in casa Upim), davanti anche al "fenomeno" dell'Armani, Gallinari, fermo a 14.7.
Meo Sacchetti gongola e di fronte a certe cifre è impossibile restare indifferenti. Perchè il Poz brilla anche negli assist: a Rieti sono stati 6 (pochini, per la verità, se si considera che nelle ultime settimane ne ha sfornati 10 contro Montegranaro, il suo massimo stagionale, e 9 contro Teramo e Scafati) ma la media sfora quota 8.
Ma è tutta la Pierrel a brillare per rendimento e numeri da Final Eight. Diener è il più presente in campo (477 minuti) e il miglior realizzatore: 248 punti per 19.1 di media, inferiore soltanto a Tucker (Teramo, 22.4), Smith (Avellino, 20.2) e Wood (Cantù, 19.7). Bene anche Slay (16.5) e Wallace (14.8), doppia cifra anche per il "professore" Wojcik (10.2). Nello specifico da due c'è Howell (61.5%) che in un ipotetico podio sta più su di Pozzecco (60.6) e Wojcik (60.3). Singolare il 71.4 di Gugliotta e il 66.7 di Mazeika, ma l'ex Virtus ha tirato soltanto sette volte (5 canestri) e il lituano 9 (sei successi).
E da tre? Spicca il 55% di Wojcik (11 su 20), mentre Wallace tira dall'arco con il 47.2 (25 su 53) e Slay con il 40.9 (18 su 44); più staccati Diener (38.3) e Pozzecco (34.3). Dalla lunetta i tifosi biancazzurri stanno tranquilli con Diener (93.2) e Pozzecco (86.8), mentre i rimbalzi vedono un solo uomo dominare: Charles Judson Wallace, 10.3 totali, al terzo tra tutti i protagonisti di serie A sia in quelli difensivi (6.4, dietro Sow di Rieti e Ford di Montegranaro) che offensivi (3.9, alle spalle di Thomas dell'Upim Bologna e Mensah della Benetton).
Diener (2.2) recupera più palloni di tutti, Pozzecco (5.5) quello che ne "regala" di più ma la "mosca atomica" si rifà negli assist in una classifica che guida (8.1) davanti a uno staccatissimo Diener (2.6). Valutazione: tutti dietro Drake (20.8), ma Wallace (20.0) è a un passo. Falli: Pozzecco sfiora i 5 subiti, Wallace invece ha uno scomodo 3.6 in quelli commessi.
Ma nel "fenomeno" Pierrel spicca un altro fantastico dato: l'attacco. La squadra di Sacchetti è una "mitragliatrice" e detiene il secondo miglior attacco del campionato (1129 punti, media 86.85) dietro la corazzata Montepaschi Siena (1153, 88.69). Nei tiri da due Capo d'Orlando occupa la sesta posizione (54.13) ma a spiccare sono le "bombe": la Pierrel è la seconda miglior tiratrice dall'arco del campionato con 41.20 (117 tiri a segno su 284 tentativi) alle spalle della Scavolini Pesaro (136 su 318 con 42.77 di media).
Curioso che domenica al Palafantozzi ci sia il confronto proprio tra le due migliori tiratrici (le inseguitrici tirano con meno del 40%) dall'arco. La Pierrel vola e le cifre lo confermano, come sempre senza mentire. E il prossimo obiettivo numerico da raggiungere è otto. Come la Final Eight.

Marco Capuano

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