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Rassegna Stampa |
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La Gazzetta del Sud - domenica 16 dicembre 2007 at 14:59
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La Pierrel Capo d'Orlando è arbitro del proprio destino che, in questa fase cruciale del girone d'andata, si chiama Final Eight di Coppa Italia. Un obiettivo prestigioso per una piccola società, espressione di una cittadina di 13.000 abitanti che tre mesi addietro, dopo l'ennesimo restyling imposto da ragioni di cassa, guardava al suo terzo campionato in A con una punta di preoccupazione, giustificata dal pessimismo di tanti osservatori. E invece la formazione biancazzurra s'è rivelata (assieme a Biella) la grande sorpresa del torneo grazie agli azzeccatissimi colpi di mercato del ds Gian Maria Vacirca (Diener e Wallace su tutti), calati in un quintetto che lievita nel rendimento al batter d'ali del suo "calabrone" Poz che, all'ombra del Castello, sta conoscendo la sua seconda giovinezza. Per andare a Casalecchio i paladini non devono pensare ai risultati della concorrenza, perché basterà vincere le due partite interne di stasera con la pari quota Scavolini (inizio alle 18,15) e di domenica prossima con Biella per far quadrare i conti, sfruttando anche i successi negli scontri diretti per un'eventuale classifica avulsa. E così i biancazzurri, quarti in classifica ex aequo con Montegranaro, Avellino e Scavolini e a -2 da Roma e Biella (la capolista Siena e la Virtus Bologna, società organizzatrice, non sono interessate alla bagarre) non sarebbero costretti ad arrovellarsi sui risultati che matureranno nei 18 scontri diretti tra le compagini ancora in lizza per le finali di Coppa Italia in queste ultime quattro giornate che precedono il giro di boa. Per la serie "non dire gatto se non ce l'hai nel sacco", la Pierrel dovrà dare un seguito al suo magico momento centrando stasera, contro la formazione marchigiana di Pino Sacripanti, la terza vittoria consecutiva dopo quelle con Montegranaro e a Rieti. Si tratta di un test impegnativo perché, al di là del blasone, Howell e soci affrontano un avversario per tanti versi tecnicamente e tatticamente speculare, che può contare su un notevole talento offensivo (guida la graduatoria delle triple con il 43% proprio davanti alla Pierrel, che tira con il 41%) con la sua bandiera Carlton Myers (icona del basket italiano al pari del Poz) imitato dai 6.25 dai vari Hicks, Clark e Fultz. Quanto alla batteria dei lunghi, l'ala forte Ronald Slay è pericolosa dal perimetro, mentre i centri Pasco e Podestà fanno male sugli scarichi in post basso, con il secondo che ha più movimenti spalle a canestro. Parte dalla panca l'esperto Zukauskas, cambio dei due ruoli di ala. Quanto all'atteggiamento tattico della Pierrel, non c'è motivo perché la squadra si snaturi, e quindi si continuerà a privilegiare il contropiede per servire piccoli o lunghi a seconda della congiuntura. Nelle situazioni di "cinque contro cinque" ci sarà una rapida circolazione di palla per muovere la difesa e poi attaccare gli spazi. Se Pesaro dovesse difendere con la zona "3-2", come accaduto nelle ultime due gare (creando seri problemi all'attacco della Montepaschi), la Pierrel svilupperebbe giochi per mettere ritmo ai tiratori, coinvolgendo sotto canestro i lunghi. Contromisure al temuto pick and roll tra il play Clark e i lunghi Podestà e Pasco, con quest'ultimo abilissimo a tagliare dentro l'area: la parola d'ordine per i paladini è rompere sistematicamente il gioco con una costante aggressività sulla palla e la presenza sulla prima linea di passaggio per far ricevere palla lontano dai 6.25, e possibilmente al limite dei 24", costringendo l'avversario a modificare continuamente l'angolo di passaggio e i blocchi. Scontati gli accoppiamenti nei due starting five: Pozzecco/Clark, Diener/Myers (o Brokenborough, visto che Carlton è appena rientrato da un infortunio partendo dalla panchina contro Teramo), Tamar Slay/Hicks, Wallace/Ronald Slay e Howell/Pasco. La ricetta di Meo Sacchetti per battere Pesaro: «Aumentare il livello difensivo sul perimetro senza concederci cali di tensione. Quanto alle individualità – conclude il coach biancazzurro – mi aspetto una conferma da Howell che è in netta crescita».
Walter Mangano
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Sicilia i biglietti di tutte le gare casalinghe della Pierrel. I
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Queste le agenzie di
Box Office Sicilia. |
Inoltre i biglietti in prevendita saranno disponibili a Capo
d'Orlando anche presso il Caffè del Corso e la Tabaccheria Valenti. |
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