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Rassegna Stampa

Giornale di Sicilia - domenica 16 dicembre 2007 at 15:01

La Pierrel sfida oggi per la prima volta nella sua storia la gloriosa Scavolini Pesaro, società nuova di zecca dopo esser precipitata in B ma rinata dopo i fasti dei 60 anni di esistenza. L'inedito match andrà in scena al PalaFantozzi dalle ore 18.15, arbitri gli esperti Facchini (5 vinte e 7 perse il bilancio in A con i paladini, compreso il ko di Roma ed il trionfo di Scafati quest'anno), Duranti (5 successi e 6 sconfitte, tra cui quella stagionale con La Fortezza e ad Avellino) e Borroni (2-5). Il duello indiretto sul parquet tra Pozzecco e Myers, due eterni fuoriclasse di un passato che rischia di non tornare più, è il leit motiv dell'incontro con i paladini che provano a calare il poker di vittorie casalinghe (3 su 3 da quando ha esordito il Poz, in campo dopo un leggero fastidio muscolare). Soprattutto, i biancoazzurri pensano al tris di successi in fila in serie A, cosa mai avvenuta finora. Il match si annuncia spettacolare ed affascinante come pochi, all'insegna del tiro da tre visto che le due squadre sono le migliori del campionato dai 6,25, con i locali che in casa hanno un bilancio di 4 vinte e 2 perse, mentre i marchigiani replicano con i ko iniziali di Scafati, Udine e Biella, ma vengono dai trionfi di Montegranaro, Napoli e Varese. La Scavolini è una matricola per caso e punta ai play-off fin dall'avvio passando per la qualificazione alle finali di Coppa Italia che spetteranno senz'altro a chi vince oggi. “Noi abbiamo 2 gare in casa in 6 giorni e vogliamo sfruttarle proprio per andare a Bologna – spiega coach Sacchetti – anche se, dovendo scegliere, preferirei barattare la Coppa con i play-off. Ovviamente siamo ad un passo dal traguardo intermedio e di certo faremo di tutto per raggiungerlo”. Difficile sapere i pericoli maggiori di Pesaro, che ha lunghi di qualità e sostanza come Ron Slay (da urlo la sfida con CJ Wallace) e Pasco, oltre a Podestà e lo stesso Zukauskas, con Clark, Hicks, Brokenborough e Fultz che sugli esterni non sono affatto male, più un coach bravo come Sacripanti (3 vittorie ed 1 ko contro l'Upea alla guida di Cantù, ndc). Anche per la forza dei rivali diventa fondamentale più che mai l'apporto dei tifosi paladini, mobilitatisi per spingere i loro beniamini verso l'ennesimo trionfo. Nella vigilia, tra un allenamento e l’altro, la Pierrel ha fatto anche beneficenza pro Telethon, con la simpatica, e stonata, esibizione canora del direttore sportivo Gianmaria Vacirca, ne “Il Gatto e la Volpe” di Edoardo Bennato di fronte ai bimbi delle scuole elementari, mentre una delegazione ha partecipato all’analoga manifestazione di Naso.
Claudio Argiri

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