Orlandina Basket

Rassegna Stampa

Gazzetta del Sud - lunedì 24 dicembre 2007 at 09:47

L'eroe ritrovato. Dopo qualche partita di fisiologico calo Drake Diener è tornato, trascinando la Pierrel alla fondamentale vittoria contro l'Angelico Biella e ad un passo dalle Final Eight. Match da superstar assoluta per la guardia americana: quasi 38' di utilizzo, 32 punti con 12/15 da due, 1/5 dall'arco, 5/5 dalla lunetta, 4 rimbalzi, 4 palle recuperate e 2 perse, 2 assist e palma di Mvp della gara con 30 di valutazione.
«Ma ha vinto la squadra – dice Diener – e non un singolo giocatore. Era importante tornare alla vittoria e rientrare nel giro per un posto alle Final Eight. Biella ha confermato di essere un osso duro: senza Jerebko e con Hunter espulso ci hanno agganciato, ma è stato proprio in quel momento che è venuta fuori la nostra forza con il break di 7-0 decisivo. Sicuramente c'è stata una ottima distribuzione dei palloni in attacco e anche Slay è stato una carta vincente. Ma onore al nostro gruppo prima di tutto».
Sarà un Natale diverso: niente ritorno a casa per gli impegni immediati, visto che giovedì sera si gioca a Varese contro la Whirlpool. «Abbiamo davanti una partita difficile come quella contro Varese – afferma il direttore sportivo Gian Maria Vacirca – sappiamo di essere vicini alle Final Eight, ma serve una vittoria per non rischiare dopo il successo di ieri di Rieti contro Pesaro. Dico questo perché ormai lo pensano tutti; io, invece, preferisco prendermi due punti importantissimi in ottica salvezza».
– Come hai visto la partita?
«Come la più intensa di quelle giocate in casa in questa stagione. Sapevamo che Biella era un avversario durissimo e lo ha confermato anche a fronte dell'assenza di Jerebko e dell'espulsione di Hunter. Ma siamo stati sempre avanti, non abbiamo mai perso la testa, rimanendo concentrati sino alla fine e gestendo, senza soffrire più di tanto, gli ultimi minuti. Un successo sicuramente meritato».
Raggiante il dirigente accompagnatore Carmelo Perrone: «Ormai ci crediamo, vogliamo giocarci queste Final Eight che un anno fa ci sono sfuggite per un soffio. Guardo con particolare interesse soprattutto alla gara casalinga contro Siena: da tempo ci penso che... chissà, non lo voglio ancora dire».
I 18 punti in classifica, con lo score di 9 vinte e 6 perse dopo quindici giornate, pongono l'Orlandina a due punti in più rispetto alla scorso campionato mentre si allunga il divario con la coda: +12 su Varese e +10 su Napoli e Scafati (con il vantaggio dell'1-0 negli scontri diretti). Insomma, salvezza già in cassaforte.

Giuseppe Lazzaro

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