Orlandina Basket

Rassegna Stampa

La Gazzetta del Sud - venerdì 28 dicembre 2007 at 08:44

Si conclude con un sapore agrodolce la serata di Gianmarco Pozzecco nella sua ultima (?) apparizione sotto le volte del "PalaWhirlpool". La Pierrel riesce nell'impresa di espugnare Masnago con 28 punti di Diener e 15 punti più 11 assist di Pozzecco in una gara dalle mille emozioni, risoltasi dopo un overtime tra due quintetti esausti, con gli ospiti premiati da un guizzo di Slay. Capo d'Orlando può così brindare all'accesso alle Final Eight di Coppa Italia.
L'avvio è tutto di marca varesina, con Capin e Galanda che mandano avanti la Cimberio 10-4: la Pierrel non si scompone, portandosi dopo 5' di gioco sul 10-8. Dopo il time-out, 5 punti di Wallace danno alla Pierrel le primi tre lunghezze di vantaggio, subito rintuzzate dai lombardi con i lampi di classe di Beck (18-13), e nel finale Wojcik e Diener limitano il parziale al 20-17 tra due squadre che si equivalgono e mostrano un minimo di basket godibile.
Il problema maggiore dei siciliani è che Varese, a parte qualche errore marchiano, difende mandando in crisi i meccanismi di Meo Sacchetti, portandosi in avvio di seconda frazione sul +10 (27-17). Seguono un paio di giocate alla Pozzecco: risultato, -5 e pubblico che applaude le gesta del goriziano. Brown alza uno sciagurato alley-oop per Beck, Poz ringrazia e dice -4. Sacchetti prova la zona, ma subisce un 5-0 che gli fa cambiare subito idea e la partita continua a scorrere tra i binari dell'incertezza e senza un protagonista assoluto. Si va al riposo sul 41-35 Varese, con 11 punti di Pozzecco e 10 di Diener in una Pierrel che tira col 48% contro il 50 dei padroni di casa.
Riparte incerta Capo d'Orlando, la Cimberio in poco meno di 3' caccia i siciliani a -15 (53-38) concedendo solo conclusioni perimetrali e colpendo in attacco con la classe di Brown e del redivivo Melvin, che in difesa mette la museruola al pericolo Wallace mentre è il solo Diener a tenere in piedi la baracca per la Pierrel, quando il buon Meo Sacchetti estrae dal "cilindro" una difesa allungata che mette in crisi i varesini propiziando prima un clamoroso recupero sospinto dalla classe di Wojcik e Diener e, a 2'15" dal termine, il vantaggio con Wallace con un parziale di 18-3. La zona di Capo d'Orlando prima disorienta la Cimberio, poi viene punita da due triple di Melvin. Diener riesce nell'ultima azione a limitare il parziale a -4 (63-59) in una frazione che, pur chiudendosi sul 22-26, regala fiducia agli uomini del presidente Sindoni con Diener arrivato a quota 22.
A 8' dalla sirena è ancora parità a quota 65; colpisce Capin dall'arco, imitato da Slay e Wallace, poi Beck: pari 68 e 6' alla doccia. Sacchetti prova Howell, che subito colpisce due volte servito da Pozzecco, poi alla terza fa tap-in Slay, che bissa subito dopo. Adesso Capo d'Orlando comanda la partita, mentre Varese è in affanno sospinta da Beck; a 3'44" la Pierrel amministra 4 punti di vantaggio sul 75-79, Varese si aggrappa a Capin con 5 punti filati mentre la Pierrel trova la luna nel... Poz, che dopo due errori recupera il rimbalzo mantenendo il vantaggio. Diener a 1' dal termine trova il +3, Beck dice -1 poi, sullo sbaglio di Slay, Howell commette il suo quinto fallo mandando in lunetta Brown che fa 1/2 e impatta.
L'overtime si apre con l'uscita per falli di Wallace: brutta tegola, ma Pozzecco guida la nave servendo Slay e Fabi che colpiscono e la Pierrel è ancora avanti di 3 (92-95) a 2' dal termine, per cui è vitale il pallone rubato da Fabi e trasformato nel 95-98 a 58" dalla sirena. Fernandez non sbaglia, ma Wojcik dice 100; poi fallo su Capin che non fallisce i liberi, ma sull'altro fronte Slay mette la tripla che fa scorrere i titoli di coda e cominciare la festa dell'Orlandina. Standing ovation per un Pozzecco da 11 assist, in lacrime per l'emozione.

Luciano Chiesa

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