Orlandina Basket

Rassegna Stampa

La Gazzetta del Sud - sabato 29 dicembre 2007 at 10:44

Comunque andrà, sarà una festa. Senza assilli e calcoli, la neo patentata per le Final Eight di Coppa Italia Pierrel Capo d'Orlando attende domani pomeriggio, nell'insolito orario delle 14,15 al "PalaFantozzi" (diretta Sky, arbitri Cicoria, Mattioli, Sardella), la super capolista Montepaschi Siena che si presenta, per l'ultima giornata del girone di andata, con un record già uguagliato e superato: 16 vittorie su 16 gare, 48 successi nelle ultime 49 partite disputate comprese quelle della scorsa stagione, dove fu superata solamente in gara-1 delle semifinali playoff dalla Lottomatica Roma.
Con la qualificazione già raggiunta per la grande kermesse di metà febbraio a Casalecchio di Reno, l'Orlandina dei miracoli punta a tre obiettivi: chiaramente l'impresa, per essere la prima squadra a battere i tricolori in carica in questo torneo, ottenere il migliore piazzamento possibile al giro di boa e centrare la terza vittoria di fila in serie A non ancora arrivata. I due precedenti sono sfavorevoli, visto che la Mps ha vinto al palasport di piazza Bontempo il 9 ottobre 2005, esordio assoluto in A dei paladini (finì 69-78) e il 15 aprile scorso (58-77). Due gli ex: capitan Orsini (a Siena nel 1996/97) e l'attesissimo play Terrell McIntyre, la guida dell'Upea che venne promossa a suon di record nel 2004/05, migliore giocatore in assoluto della scorsa stagione e che adesso viaggia con 13.6 punti di media (56.2% da due, 38.5% dall'arco, 86.7% dalla lunetta), 2.4 rimbalzi, 16.9 di valutazione e 5.9 assist rispetto agli 8.4 del suo dirimpettaio e leader della specialità Gianmarco Pozzecco.
«Per noi sarà una partita importante – dice Drake Diener, osannato dai tifosi dopo la formidabile prova di Varese – e che vogliamo chiaramente vincere, anche per il prestigio. Sappiamo che avremo di fronte la corazzata del campionato, quella con lo scudetto sulla maglia e che non ha ancora perso; ma sono motivi in più per stimolarci a fare meglio. E poi saremo insieme al nostro pubblico meraviglioso, caricato per i nostri successi».
Intanto, Siena si presenta a Capo d'Orlando senza due pilastri del calibro di Kaukenas (14.3 punti, 14.6 di valutazione per la guardia lituana), il sesto uomo più forte del campionato anche se ultimamente parte in quintetto, e il lungo Lavrinovic (13.2 punti, 4.5 rimbalzi, 15.6 di valutazione) entrambi infortunati. Sarà della partita l'ultimo arrivato, il venezuelano Hector Romero, appena uscito da Scafati (13 punti, 6.9 rimbalzi) che temporaneamente sostituirà il centro lituano.
Ma il roster a disposizione del giovane e vincente tecnico Simone Pianigiani con la preziosa assistenza di Luca Banchi (head coach a Trapani nel 2004/05) è formato da gente di grandissima qualità, capace di stringere in difesa e di lanciarsi in contropiede grazie ai recuperi e agli anticipi anche se, da questo punto di vista, l'assenza di un elemento come Kaukenas potrebbe influire. Con McIntyre, il quintetto è formato da Thornton (7.4 punti), Sato (13.4 punti, 17.3 di valutazione), l'americano con passaporto italiano più forte della Lega, vale a dire Stonerook (7.4 punti, 7.2 rimbalzi, 16.3 di valutazione) capace di ricoprire almeno tre ruoli e il lungo nigeriano ma "italiano" Benjamin Eze (8.8 punti, 5.2 rimbalzi) che duellerà ad alta quota con un altro "ombrello" d'area quale Howell. Dalla panchina, preziosi grimaldelli sono Ilievski (6.1 punti), Carraretto e Ress atteso alla consacrazione definitiva.
La Pierrel è rientrata ieri mattina e si è allenata in serata in attesa della rifinitura di oggi; poi ci sarà la lunga attesa per sognare ancora insieme al popolo biancazzurro.

Giuseppe Lazzaro

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