Orlandina Basket

Rassegna Stampa

Giornale di Sicilia - mercoledì 9 gennaio 2008 at 09:19

Solo da oggi la Pierrel ha iniziato ad allenarsi in vista del match casalingo di domenica prossima contro la Eldo Napoli, altra tappa verso il Paradiso dei play-off. Smaltita quasi del tutto ogni tipo di influenza, la squadra si è messa alle spalle anche l'esaltante vittoria di Bologna, lì dove tra un mese si dovevano disputare le final eight di Coppa Italia, probabilmente dirottate a Roma o presso la sede Lega e neutra di Forlì. Il condizionale sarà tolto venerdi nella riunione cui parteciperà anche la Pierrel, indetta dopo l'ennesima sparata dell'imprevedibile presidente della Virtus, Sabatini, che rischia di beffare i tifosi paladini che già hanno prenotato il pacchetto vacanze post Carnevale sotto le due torri. Un bello scherzo di Carnevale dopo quelli che fa già abbastanza la Pierrel, una squadra emozionante, forse l'aggettivo che calza meglio per descrivere un team che diverte e fa divertire ma che, non ultimo al Palamalaguti, vince e perde più volte nello stesso match. Un paio di letture difensive da quarta forza del campionato ed ultimissimi minuti da compagine che sa quel che vuole sono bastate per regalare brividi imprevisti dopo il 20-5 di partenza, per far perdere qualche chilo ed un po' la pazienza a coach Sacchetti ed a far rischiare l'infarto ai tanti tifosi che la seguono da tutta la Sicilia. Ma alla fine come nelle favole tutto è bene quel che finisce bene anche se il saldo punti con la Virtus è rimasto favorevole per un punto a Bologna che all'andata, con una Pierrel senza Pozzecco (beccato dai suoi vecchi rivali felsinei che ricordavano i trascorsi fortitudini del Poz e sono castati 1150 euro di multa per la società emiliana, ndc), aveva sbancato il Palafantozzi con quattro lunghezze di scarto. Ma da queste parti nessuno ci pensa perchè per la salvezza basta ed avanza, ai play-off si penserà eventualmente dopo la Coppa Italia. La Pierrel è un po' come la Roma nella serie A di calcio, gioca bene, anzi meglio dell'avversario, esprime dopo Siena il basket più frizzante, ma talvolta si piace troppo e per leziosismo rischia. Per fortuna ha i campioni per decidere nei roventi finali qualsiasi incontro, con Drake Diener glaciale nel trasformare i tiri liberi decisivi ed a catturare il rimbalzo del trionfo. Double D ha, però, chiuso a 25 tiri dalla lunetta di fila senza errori la serie iniziata proprio a Bologna, sponda Fortitudo, lo scorso 24 novembre, proseguita con il 4/4 contro Montegranaro, il 5/5 di Rieti, l'1/1 contro Pesaro, il 5/5 contro Biella ed il 4/4 contro Siena (a Varese non ne ha tirati). Una striscia che Mandrake è pronto a migliorare a partire dal Napoli.
Claudio Argiri

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