Orlandina Basket

Rassegna Stampa

La Gazzetta del Sud - venerdì 11 gennaio 2008 at 11:27

Guarito in tempo. Il male di stagione che ha avvolto la settimana scorsa quasi tutta la rosa della Pierrel ha colpito in questi giorni anche il direttore sportivo Gianmaria Vacirca che, grazie ad una intensa a cura di antibiotici, ha potuto riparare l'influenza e rimettersi al lavoro: sulla sua scrivania alcuni argomenti di spessore, dalla sfida contro la Eldo Napoli di domenica ("PalaFantozzi", ore 18.15) al mercato, alla firma di Colin Falls.
«La partita con Napoli – dice il ds milanese – è molto difficile, perchè la Eldo è una squadra che ha ritrovato morale e compattezza dopo un inizio molto sfortunato. Ha in roster giocatori di grandissimo livello, non solo europeo e, forse, anche qualcosina in più di noi sul piano del talento complessivo. Basti vedere i nomi di Jamel Thomas, sempre molto pericoloso, Jumaine Jones, Monroe oltre che Rocca per avere un'idea. Ma non possiamo più permetterci altri passi falsi in casa: salvezza ed eventuale corsa verso i playoff vanno costruiti davanti al nostro pubblico, perchè quando i punti iniziano a valere doppio andare a vincere a Cantù e Treviso, mi riferisco alle due trasferte immediate che avremo dopo Napoli, diventa proibitivo».
Vacirca annuncia anche una novità sulla quale si vociferava da tempo: la firma sul contratto per la prossima stagione di Colin Falls, la sfortunata guardia irlandese di passaporto che, a parte una fugace uscita nelle amichevoli di settembre, non ha potuto esordire in incontri ufficiali con l'Orlandina per gli infortuni ai due piedi. «Mi auguro che la notizia del rientro imminente di Colin Falls e la firma apposta sul contratto anche per la prossima stagione generi grande entusiasmo e, soprattutto, attenzione da parte del nostro pubblico. Per noi si tratta a tutti gli effetti di un giocatore nuovo, riteniamo di notevole spessore, che ha accettato di far parte del progetto tecnico anche per il prossimo campionato. Chiaramente non abbiamo fretta di bruciare i tempi del suo rientro, che non avverrà prima della seconda metà del mese di febbraio. La nostra partecipazione alle Final Eight di Coppa Italia ci agevola e ci permette di valutarlo con tranquillità».
– Correva la voce che Falls avesse rifiutato l'allungamento del contratto.
«Con Colin – prosegue Vacirca – c'è stato un rapporto continuo, non gli abbiamo mai fatto mancare il nostro supporto e l'aggiornamento sul suo stato di salute è stato quasi quotidiano. Credo torni a Capo d'Orlando gasatissimo, perchè rientrare in una situazione di classifica così interessante non può che agevolarlo, soprattutto sul piano motivazionale».
– Sono previsti altri movimenti di mercato?
«Altre operazioni di mercato non ce ne sono. La società, con i rinnovi di Wojcik e Falls, ha già dimostrato che tipo di direzione vuole intraprendere per il futuro: programmazione e mantenimento di buona parte di questo organico. Solo così si potrà essere sempre competitivi e sperare di mantenere la serie A a Capo d'Orlando. Il presente dice che con questo gruppo stiamo facendo bene, ma io cerco sempre il massimo: è ovvio che se, oltre Falls, dovesse presentarsi qualcosa di appetibile e migliorativo, lo prenderemo in seria considerazione».
Le "ultime parole famose" di Vacirca risalgono all'inizio di settembre: «Abbiamo completato la rosa a disposizione di coach Sacchetti. Il mercato è chiuso». E 48 ore dopo arrivò la firma di Wojcik.
Ecco perché le parole del giovane e validissimo ds lombardo nascondono qualcosa che neanche il presidente Enzo Sindoni ha smentito. E cioè che un play-guardia potrebbe arrivare a breve, anche nella settimana prossima, per sostituire Mazeika, andato via nella Prima Lega Ucraina a Capodanno, e tutelarsi da eventuali contrattempi di Pozzecco e Fabi.
Oggi, intanto, ultima doppia seduta di allenamenti che si sono svolti con buona intensità in questa settimana. Dalla partitella a metà campo per provare gli schemi si capirà se il tecnico Meo Sacchetti opterà per Howell o per Wojcik per la posizione di centro domenica nello starting five insieme a Pozzecco, Diener, Slay e Wallace.
Giuseppe Lazzaro

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