Orlandina Basket

Rassegna Stampa

La Gazzetta del Sud - lunedì 14 gennaio 2008 at 12:54

Una gara vietata ai deboli di cuore e che ha lasciato soddisfatti entrambi gli allenatori anche se, chiaramente, il più deluso era Piero Bucchi in sala stampa. “Abbiamo giocato- dice il tecnico di Napoli- una partita molto buona e che abbiamo condotto per larghissimi tratti. Siamo stati bravi a rientrare anche dopo che Capo d’Orlando era andata avanti con tutta la sua forza e siamo riandati sopra di nuovo. Se avessimo vinto la partita non ci sarebbe stato da dire nulla. Tatticamente abbiamo giocato il match per come l’avevamo preparato in settimana per mettere in difficoltà la Pierrel e l’episodio del fallo di Jones, per l’eccesso di andare a recuperare un pallone, ci è costato caro avendo dato la possibilità a Capo d’Orlando di andare dalla lunetta quasi a tempo scaduto. Però in questa gara abbiamo confermato di essere in continua crescita e che siamo convinti che la strada che abbiamo intrapreso da qualche tempo a questa parte è quella giusta”. Meo Sacchetti si presenta sudatissimo, neanche se avesse giocato una delle sue mille battaglie di quando era un campionissimo del parquet. “Siamo contenti- afferma il tecnico della Pierrel- al termine di una partita spettacolare e che abbiamo vinto al supplementare. La chiave per me è stata quella che abbiamo chiuso il primo tempo sotto di nove ed in una situazione in cui potevamo andare sotto anche di quindici. Eravamo molli in maniera impressionante e non difendevamo prendendo 55 punti. Ma invece di rimediare una figuraccia e beccare trenta punti davanti a questo splendido pubblico, i miei giocatori hanno uscito fuori l’orgoglio, Wallace per esempio è un uomo di altra caratura perché non volevo neanche farlo giocare ed è stato tra i migliori in assoluto: significa che ha qualcosa di più anche nella vita. Una gara dai flash incredibili, ora dall’una ora dall’altra parte, l’abbiamo recuperato alla fine dei tempi regolamentari per i capelli, nell’overtime siamo andati avanti di sette e loro sono stati bravissimi con due canestri da Nba di Jones recuperando e, quindi, la nostra freddezza dalla lunetta ci ha premiati. Per me Orlandina-Napoli è stata un bello spot per tutta la pallacanestro”.

Giuseppe Lazzaro

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