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Rassegna Stampa |
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La Gazzetta del Sud - venerdì 18 gennaio 2008 at 09:47
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La conta degli infortunati. Come avvenuto nella settimana che ha preceduto la sfida contro la Virtus Bologna, coach Sacchetti è alle prese con diversi problemi di formazione in vista della gara di domenica sera alle 18,15 a Cantù contro la Tisettanta. Non solo Howell è ancora ai box con il labbro spaccato dopo il duro contatto con Jones nel match con Napoli di domenica, ma accusano fastidi anche Wallace (non ancora ripresosi dalla botta al costato della settimana scorsa) e il "solito" Slay, nuovamente alle prese con i guai ad un alluce che ne hanno limitato il rendimento. «Siamo feriti ma non certamente morti – dice il ds Gianmaria Vacirca – perché il nostro gruppo è lungo e queste cose ci stanno nell'arco di una stagione, anche se uno preferirebbe evitarle». Il giovane dirigente sta vivendo l'attesa per la gara di domenica in maniera particolare: «Per la prima volta entrerò nel mitico palasport di Cantù nella distinta di una squadra e sarà per me tutto particolare, perché affronteremo una delle compagini storiche della pallacanestro italiana in un ambiente caldissimo. La classifica? Per me resta chiaro che la salvezza si trova a quota 28, quindi ci mancano due successi. Cantù è reduce dalla vittoria di Scafati, ha 18 punti e sta bene. Poi abbiamo perso la gara d'andata in casa e sarebbe pericoloso, per i nostri obiettivi, trovarci sotto 0-2 nei confronti diretti». Quasi quasi si ha come l'impressione che Vacirca snobbi la reale classifica di una Pierrel al terzo posto. «Non è questo. Però siamo davanti all'inizio di un ciclo di partite importanti: Cantù e Treviso fuori, poi Milano, quindi le Final Eight di Coppa Italia e la gara contro Roma in casa. Mi limito ad esaminare le prossime tre prima della Coppa e sarebbe grandioso se riuscissimo ad andare al "PalaMalaguti" con 28 punti, quindi vincendo due gare su tre. Ma non sarà affatto facile: Treviso è in forte ripresa e anche Milano sta risalendo». Nel team brianzolo, allenato da Luca Dalmonte, ci saranno due freschi ex dell'Orlandina: Herve Tourè e Torin Francis. «È sempre una gara particolare quando ti trovi di fronte una squadra nella quale hai giocato – dice Francis – a Capo d'Orlando mi sono trovato molto bene, come qui a Cantù. Nei giorni scorsi ho parlato di questa partita anche con Tourè e ci siamo detti che vogliamo assolutamente vincere. A Capo d'Orlando ho qualche amico, ci teniamo a fare bella figura e a dare loro un piccolo dispiacere». Tourè è arrivato a Cantù a metà novembre in uscita dall'Armani Jeans Milano. La scorsa stagione a Capo d'Orlando fu protagonista anche se discontinuo chiudendo con 9.5 punti, 5.6 rimbalzi e 11.5 di valutazione; Francis, invece, andò male nel girone di andata quando l'Upea viaggiava alla grande chiudendo con 18 punti, bene nella seconda parte della stagione quando i biancazzurri incasellarono appena quattro successi nel ritorno. Il centro americano chiuse con 6.6 punti, 5 rimbalzi, 7.1 di valutazione. Intanto la Pierrel sarà in diretta su Sky, come reso noto ieri, sia alla sesta che alla settimana giornata di ritorno, sempre alle 21, rispettivamente il 17 e il 24 febbraio nel match casalingo contro la Lottomatica Roma e sul parquet della Snaidero Udine.
Giuseppe Lazzaro
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Sono in vendita anche presso le agenzie del Circuito Box Office
Sicilia i biglietti di tutte le gare casalinghe della Pierrel. I
tagliandi saranno disponibili da tutti i lunedì precedenti la
partita.
Queste le agenzie di
Box Office Sicilia. |
Inoltre i biglietti in prevendita saranno disponibili a Capo
d'Orlando anche presso il Caffè del Corso e la Tabaccheria Valenti. |
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