Orlandina Basket

Rassegna Stampa

Giornale di Sicilia - domenica 20 gennaio 2008 at 16:25

Tre vittorie di fila per la Tisettanta Cantù che, archiviata la pratica salvezza punta con decisione ai play-off, terzo posto ex-aequo per la Pierrel Capo d’Orlando, grande e meritata rivelazione del campionato, alla ricerca del tris di successi consecutivi che per dieci volte non è riuscita a fare in serie A. Bastano questi numeri per fare del match del mitico Pianella uno dei più attesi ed incerti della terza di ritorno, con i locali che puntano sulla voglia matta di ben figurare degli ex Francis e Tourè per bissare il successo in volata dell’andata e portare sul 5-1 il bilancio complessivo sui paladini. D’altronde mentre il quintetto di Dalmonte può sfruttare il fattore sesto uomo ed una condizione psicofisica invidiabile, quello paladino è alle prese con i soliti acciacchi, dalle costole ancora ammaccate di Wallace, al labbro maltrattato di Howell, ma, soprattutto, da un Tamar Slay vittima del consueto dolore all’alluce. “Ero sinceramente molto preoccupato – spiega coach Meo Sacchetti poco prima della partenza per la Lombardia – ma l’ultimo allenamento, fatto peraltro senza forzare con una seduta di tiri, mi ha rinfrancato. Pensavo che Slay fosse out ed invece mi ha detto che se la sente di giocare ed anche gli altri due sono in ripresa, anche se, chiaramente, non possiamo sapere la loro tenuta alla distanza dopo lo stop. Però ce la giocheremo ugualmente contro un avversario tosto ed in forma come pochi, ma a Cantù ho buoni ricordi legati alla mia carriera da giocatore, in particolare ad una semifinale scudetto con Varese, e sicuramente ho molte motivazioni per fare bene”. Sacchetti conta sull’orgoglio dei suoi, ben 6 volte vittoriosi in trasferta con la sola Siena a far meglio finora in A, e sull’atmosfera da derby come ai tempi di Varese che dovrebbe stimolare un Pozzecco peraltro in formissima di suo e tornato domenica scorsa oltre il trentello come non gli capitava da 5 anni. Cantù sul parquet amico ha battuto Scafati, Varese, Rieti e Biella, ma ha perso con Bologna, Avellino, Teramo, Montegranaro, Roma e Milano, quindi è alla portata. Arbitreranno Cicoria (3 vinte e 6 perse in A con i biancoazzurri), Sardella (2-5) e Ramilli (4-6). Tutti attendono lo show di Pozzecco, che domani sarà in studio a Sky a commentare la notte Nba. “Conosco una vecchietta che ha l'abbonamento sotto il canestro dove facciamo riscaldamento – spiega il Poz -. Con lei ormai sono amico e da cinque anni che prima della gara la vado a salutare. Lei è un po' come Spyke Lee a New York, uno di quei personaggi storici all'interno di un Palazzo dello sport che incontri ogni anno e a cui ti affezioni. Lei non penso che faccia la regista, ma per me lei e' Cantù”. Prendere o lasciare.
Claudio Argiri

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