Orlandina Basket

Rassegna Stampa

La Gazzetta del Sud - venerdì 25 gennaio 2008 at 09:58

Anche se non ci sono conferme ufficiali, è sempre più vicino l'addio di Drake Diener alla Pierrel. Le richieste pressanti dell'Armani Jeans Milano dapprima al procuratore del giocatore in Italia, Mario Scotti, e poi alla società paladina non sembrano lasciare indifferenti i dirigenti biancazzurri che ieri sera, nella sede sociale di via Beppe Alfano, si sono riuniti nuovamente per fare il punto della situazione.
Presenti il presidente Enzo Sindoni, il direttore generale Francesco Venza, il direttore sportivo Gianmaria Vacirca e il dirigente Carmelo Perrone; assente coach Romeo Sacchetti, ma solo perché impegnato a dirigere l'allenamento al quale Diener ha regolarmente partecipato dopo il fastidio al ginocchio accusato a inizio settimana.
E può lasciare il tempo che trova il comunicato ufficiale, in relazione alla vicenda, diramato ieri mattina dall'ufficio stampa della società e che, testualmente, riportiamo: «La Pierrel Capo d'Orlando interviene sulle notizie circolate negli ultimi giorni circa una ventilata cessione di Drake Diener. La società conferma che il procuratore del giocatore ha comunicato di avere ricevuto nei giorni scorsi una offerta da parte dell'Olimpia Milano. Si precisa inoltre che anche la Montepaschi Siena aveva manifestato il suo interessamento per Diener lo scorso dicembre, all'indomani dell'infortunio di Kaukenas, ricevendo il diniego da parte del presidente Sindoni. La posizione dell'Orlandina Basket è comunque la seguente. Se il giocatore Drake Diener vorrà rimanere a Capo d'Orlando la società sarà felicissima di tenerlo. A conferma di ciò esiste già da dicembre la proposta di rinnovo del contratto al giocatore con sensibile adeguamento economico. In caso contrario, e cioè se Diener volesse essere ceduto, la società valuterà insieme al procuratore dell'atleta le offerte più vantaggiose sia per lo stesso Diener che per l'Orlandina Basket».
Il giocatore, tra l'altro, continua a fare "orecchie da mercante" e anche ieri, interpellato sull'argomento, ha fatto finta di nulla: «Capo d'Orlando ok», e via con il pallone in mano.
Pare anche che nelle ultime ore la Montepaschi Siena abbia nuovamente ripensato alle gesta del conteso tiratore ex Castelletto Ticino anche perché le prove di Keith McLeod, il sostituto dell'infortunato Kaukenas, non convincono appieno coach Pianigiani ed il suo staff (difatti l'ala americana parte sempre dalla panchina e in campionato viaggia a cifre modeste), ma è sempre Milano ad essere avvantaggiata per una serie di motivi: garantisce a Diener un ricco contratto già da firmare per la prossima stagione, prospetta propositi bellicosi per allestire una compagine che punti allo scudetto per il 2009 ed è pronta a versare circa 200 mila dollari nelle casse dell'Orlandina per il buy-out.
E su quest'ultimo punto, difatti, il presidente Sindoni sta valutando attentamente la situazione: perché rinunciare ad una ottima offerta con il rischio poi di vedersi sfuggire ugualmente "Mandrake" a fine stagione ma a costo zero? E infatti il direttore sportivo Vacirca – che in queste caldissime fasi preferisce non dire nulla, sostenendo la linea del presidente – avrebbe già pronto il sostituto di Diener, un tiratore americano di nome e qualità, capace di far ribollire una piazza sempre entusiasta ma un po' incerta visto che a Diener (un po' per le straordinarie prestazioni sul parquet, un po' per il coraggio mostrato nella lotta al morbo di Crohn dal quale l'ex DePaul University è affetto) si è affezionata.
Da decidere soprattutto i tempi: ammesso e non concesso che Diener chieda una volta per tutte a Sindoni di andare via, la cessione avverrà prima o dopo le fatidiche date del 3 febbraio (giorno proprio di Pierrel-Armani Jeans?) e del 7-10 febbraio, quando l'Orlandina sarà impegnata nelle Final Eight di Coppa Italia? Anche questo un punto di fondamentale importanza.
Oggi, intanto, alle 12 scadono i termini per gli eventuali nuovi tesseramenti da depositare in Lega in vista delle gare di campionato di domenica. Ma, quasi sicuramente, non ci sarà la ratifica di un accordo tra Diener e l'Armani Jeans Milano.

Giuseppe Lazzaro

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