Orlandina Basket

Rassegna Stampa

La Gazzetta del Sud - martedì 29 gennaio 2008 at 09:31

Scoppia il "giallo" Diener e il mercato irrompe in casa Pierrel: oltre al sostituto della guardia americana, c'è il problema legato alle condizioni fisiche di Tamar Slay che potrebbe portare i biancazzurri ad acquistare per il resto della stagione un comunitario dal nome altisonante: Michel Morandais. Non c'è tempo per assorbire la sconfitta "prevedibile" sul parquet della Benetton Treviso con una Orlandina mozzata dalle assenze di due bocche da fuoco del quintetto come "DD" e Slay.
Andiamo con ordine. L'avvenuto passaggio di Diener all'Armani Jeans Milano sembrava ormai cosa fatta. Le parti e il procuratore in Italia del giocatore, Mario Scotti (che spingeva in tale direzione sin dall'avvio delle trattative), erano d'accordo: 200.000 euro alla Pierrel per il sostanzioso buy-out e firma di un ricco contratto con estensione sino alla prossima stagione per chi, nella prima poco più di metà stagione, ha segnato 18.2 punti di media con il quinto posto nella classifica dei migliori realizzatori. Addirittura, dalle colonne di un quotidiano nazionale Diener dichiarava la sua felicità: «Vengo a Milano a lavorare duro, sono un competitivo, voglio vincere. Ho scelto l'Olimpia perché è un'opportunità eccellente per la mia carriera, un club abituato ogni anno a lottare per il titolo anche se è vero che Capo d'Orlando è sopra in classifica. Sono contento di poter giocare con Gallinari».
Tutte rose e fiori? Non proprio. Innanzitutto, sia dalla sponda milanese che da quella paladina non sono arrivati comunicati ufficiali: il motivo è che il vulcanico "patron" della Virtus Bologna, Claudio Sabatini, non si dà per vinto e si è nuovamente inserito nella trattativa con un "rilancio" da addirittura 300 mila euro. «Abbiamo rilanciato con un'importante offerta economica: ora sta a Capo d'Orlando valutare e darci una risposta – dichiara Sabatini –. L'acquisto di Diener, in attesa del recupero di Bulleri, ci permette di essere molto competitivi in proiezione Final Eight».
Della novità ha dovuto prendere atto anche il presidente dell'Armani Jeans Milano, Giorgio Corbelli: «Abbiamo raggiunto un accordo con il giocatore Drake Diener – si legge in un comunicato dell'Olimpia – per la seconda parte di questa stagione e per l'anno prossimo, subordinato alla cessione del contratto da parte della società Pierrel Capo d'Orlando. Ora siamo in attesa di formalizzare l'acquisto di tali diritti».
Insomma, un vero "pasticcio" che ha irritato non poco il presidente Enzo Sindoni: «Abbiamo ricevuto un'offerta importante dalla Virtus, mentre riteniamo non soddisfacente quella di Milano che peraltro ha trattato direttamente con gli agenti del giocatore, scavalcandoci. Non abbiamo raggiunto nessun accordo e, se fino a ieri avrei escluso che Diener possa restare a Capo d'Orlando, ora non è più così. Ad ogni modo – – domenica abbiamo una partita importante e non intendo trascinare questa storia per tutta la settimana; in nottata o al massimo entro domani (oggi per chi legge, ndr) Diener sarà ceduto o tolto dal mercato».
In attesa di novità, il direttore sportivo Gianmaria Vacirca ha già individuato il sostituito di "Double D" ed è alla ricerca anche di un altro giocatore. La guardia tiratrice che prenderebbe il posto di Diener (sempre che, clamorosamente, Drake non finisca per restare a Capo d'Orlando) sarà Sammy Mejia, 25enne di 1.98 attualmente a Fort Wayne nella Nbdl (la franchigia di D-League dove lo hanno mandato i Detroit Pistons dopo averlo scelto col n. 57 all'ultimo Draft in uscita da DePaul, curiosamente la stessa università di Diener). Meija, grande difensore e rimbalzista straordinario per il ruolo, è anche un ottimo realizzatore dalla media e in avvicinamento ma non un tiratore puro. Le sue cifre nella D-League parlano di 19.5 punti, 8.4 rimbalzi (3.5 in attacco), 2.5 assist, il 47% dal campo col 25% da tre, il 67% ai liberi i 37' di utilizzo.
Poi ci sarà da valutare attentamente le condizioni di Slay perché sarà il medico sociale, dott. Sabatino Carianni, a stabilire una nuova, possibile, operazione di mercato. Se l'ala statunitense sarà recuperabile in brevissimo tempo (come assicura Sindoni: «È solo un'infiammazione, con allenamenti differenziati sarà in campo domenica»), allora si procederà solo con il sostituto di Diener; diversamente, si prenderebbe un comunitario lasciando il quarto posto di "extra" per il rientro di Slay potendo sfruttare il visto non ancora impiegato del convalescente Falls. Il nome che circola con insistenza è quello di Michel Morandais, ala di 29 anni da poco compiuti, molto forte in difesa, gran saltatore e con un tiro non disprezzabile. Visto nelle due stagioni precedenti a Napoli, Morandais ha iniziato l'attuale annata al Barcellona prima di essere rilasciato, ma è rimasto nella Liga Acb con l'Estudiantes Madrid. Domenica, nel derby esterno contro il Real che ha vinto 84-80, il transalpino è partito in quintetto giocando quasi 29' con 9 punti (4/6 al tiro) e 5 rimbalzi, ma voci insistenti lo danno per possibile "tagliato" dalla squadra madrilena.
Insomma, per la "nuova" Pierrel uno starting five formato da Pozzecco, Mejia, Morandais (in attesa di Slay), Wallace e Howell (o Wojcik) non è del tutto utopia. Con in più tanti bei soldini in cassa, frutto della lucrosa cessione di Diener.
Giuseppe Lazzaro

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