Orlandina Basket

Rassegna Stampa

La Gazzetta del Sud - sabato 2 febbraio 2008 at 09:30

A tempo di record è stato presentato ieri mattina, nella sala stampa "Daniele Di Noto", Samuel Josè (Sammy) Mejia, la guardia dominicana che può giocare anche da ala piccola, regolarmente tesserato entro le canoniche ore 12, che si è subito allenato e domani sera sarà presente nella partitissima del "Pala Fantozzi" (ore 18,15, arbitri Cerebuch, Duranti, Martolini) che opporrà la Pierrel all'Armani Jeans Milano per la quinta giornata di ritorno. È l'ultimo impegno prima delle Final Eight di Coppa Italia.
Alla presentazione sono intervenuti, oltre al giocatore che indosserà la maglia numero 11, il presidente Enzo Sindoni, il direttore generale Francesco Venza, il responsabile di "Orlandina Team" Carmelo Acefalo e il dirigente decano Pippo Munafò.
Ovviamente Mejia prenderà il posto di Drake Diener sulla cui situazione Sindoni dirà qualcosa in più dopo la gara di domani, forse già lunedì nel corso di una conferenza stampa.
«Ringrazio - ha detto il presidente - Ciccio Venza per quello che è riuscito a fare in questi giorni. È stato davvero straordinario. Se Sammy domenica sarà in campo il merito è del nostro direttore generale. La scelta tecnica del giocatore è toccata al nostro staff: il ds Vacirca e mio figlio Giuseppe, responsabile scouting. L'allenatore Sacchetti ha condiviso la scelta dando il suo ok. Domani perdurerà l'indisponibilità di Diener, quindi l'arrivo di un extracomunitario non ci crea imbarazzo. Della vicenda Diener non parlerò più e per alcuna ragione. Non risponderemo neanche alle provocazioni televisive del signor Corbelli, presidente dell'Olimpia Milano (parole dette giovedì sera ai microfoni di Sky, ndc), sino a lunedì dove sarò io, in una conferenza stampa, a spiegare tutto quanto accaduto e a rispondere a chi ritiene di poter affermare la propria logica senza discutere con noi».
Poi ha parlato il nuovo acquisto Sammy Mejia, che si è dimostrato subito molto simpatico. Ha salutato tutto lo staff, compreso il custode Pippo Tumeo come se conoscesse queste persone da anni.
«Sono contento - sono state le prime parole del neo-biancazzurro - di avere la possibilità di giocare nella serie A italiana. Ho trovato un grande coach ed un bel gruppo. Mi ha fatto piacere l'interesse che Capo d'Orlando ha avuto verso di me e la rapidità con la quale è stato definito il mio trasferimento».
- Quali sono le tue condizioni di forma?
«Buone perché ho giocato sino a domenica scorsa».
- Qual è il ruolo, dei tre sul perimetro, che preferisci? «Gioco in diverse posizioni: play, guardia e ala piccola. Ultimamente sono stato utilizzato come numero 2, ma mi piace anche fare il regista. In D-League stavo facendo bene ma non mi piace tanto il modo in cui si gioca lì e aspiravo ad una chiamata in Europa. È stato il mio fraterno amico Drake Diener a suggerirmi di accettare l'Orlandina anche perché amo il mare e il sole».
Poi via con il primo allenamento. Domani sera Meo Sacchetti, che pure è alle prese con le condizioni precarie di Tamar Slay, dovrebbe comunque far partire Mejia dalla panchina.
Arriva Milano ed è annunciato il tutto esaurito. Anche il tecnico ospite Caja ha un paio di problemi di non poco conto visto che Vukcevic e soprattutto la stella Gallinari, sono in forte dubbio.
I due precedenti al "Pala Fantozzi" hanno visto la vittoria di Milano, ma con una Orlandina uscita sempre a testa alta: 84-100 il 5 marzo 2006; 67-69 il 30 dicembre successivo.
A questa gara, dove poteva esserci da ex Diener, la Pierrel arriva dopo due ko consecutivi ma con 24 punti in classifica rispetto ai 20 di Milano e con il vantaggio di avere vinto lo scontro diretto all'andata per 75-84.
Giuseppe Lazzaro

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