Orlandina Basket

Rassegna Stampa

Giornale di Sicilia - domenica 3 febbraio 2008 at 15:54

Si potrebbe definire il giorno della verità per la Pierrel che cerca risposte dal parquet del PalaFantozzi dove dalle 18.15, per il 22° turno di serie A, sarà ospite l’Armani Jeans Milano, che con Caja in panchina è diventata più solida anche se in trasferta ha vinto solo a Udine, Cantù e Bologna, sponda Fortitudo. Oggi sapremo se la squadra biancoazzurra, quinta della classe a quota 24 e con 4 punti di vantaggio sulle scarpette rosse, battute all’andata per 84-75 (4-1 il conto dei precedenti a favore dei milanesi, ndc), può legittimamente aspirare a conservare un posto nei play-off o è in parabola discendente. Infatti dopo aver fallito per l’11^ volta l’opportunità di vincere tre gare di fila in serie A, la Pierrel rischia di inanellare un tris di ko che mancano dalla scorsa stagione, visto il momento di appannamento collettivo che la squadra attraversa, con una difesa già in precedenza un optional, ma ora diventata un colabrodo. E se con Napoli in casa i 107 punti subiti dopo l’overtime erano stati annullati dai 110 segnati e da un successo incredibile, i 105 di Cantù ed i 107 di Treviso, con relative pesanti sconfitte, hanno acceso più di un campanello d’allarme. Coach Sacchetti spera nel sesto uomo, nel recupero di Slay che dovrebbe giocare con un’infiltrazione, e nell’effetto dell’esordio del nuovo americano, Sammy Mejia, guardia-ala accompagnato da una buona fama di rimbalzista (8,4 di media nelle 13 gare di Nbdl e 5,5 al college) e di ottimo difensore. “Se difende bene non è da Pierrel – scherza coach Sacchetti – ed in ogni caso due allenamenti con noi non bastano per avere l’affiatamento, quindi non gli possiamo chiedere la luna. Su Slay deciderà lo staff medico, mentre se Diener fosse stato a posto fisicamente avrebbe giocato, ma non chiedetemi se andrà via o resta con noi perché non faccio il mago, penso dirà tutto il presidente dopo la partita”. Se la Pierrel piange l’Armani non ride visto che sia il fuoriclasse Danilo Gallinari che Vukcevic sono in forte dubbio. “Non voglio guardare in casa d’altri – chiosa Sacchetti – perché noi siamo in piena emergenza e tutti devono dare un po’ di più, da Pozzecco, ai due lunghi che spero giochino finalmente bene entrambi”. Arbitreranno Cerebuch (1 vinta e 4 perse in A per i paladini), Duranti (5-7) e Marzolini (1-1). Previsto il tutto esaurito con i tifosi che assicurano un calore particolare ed hanno fatto girare via sms queste parole: Mio Signore gradirei si sentisse bene Slay. Non vorrei perdere il filo, fai fermare un po’ Danilo. Non è certo il mio malocchio se gli fa male il ginocchio. E se a Vukcevic la schiena gli fa mal, non ho pena. Dio del cielo noi domani ci vogliamo mangiar l’Armani. Quindi aiutaci Gesù, e Corbelli da lassù, nella sua grande Milano resterà con niente in mano. Né i due punti né l’atleta che volea senza moneta. Grazie a Te vittoria sia, noi vinciamo con Mejia. E anche Caja resta a secco coi canestri di Pozzecco.
Claudio Argiri

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