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Rassegna Stampa

Giornale di Sicilia - giovedì 7 febbraio 2008 at 09:14

Con la rabbia di chi vuol cancellare un periodo negativo e sfortunato per dimostrare di essersi meritata quello che aveva conquistato fino a 3 partite fa, la Pierrel da ieri pensa intensamente alle final eight di Coppa Italia del PalaMalaguti di Bologna, dove venerdi, con palla a due alle ore 18.30, affronterà l’Angelico Biella nel terzo match del lungo week-end. Anche i piemontesi non sprizzano di salute ma certo stanno meno peggio dei biancoazzurri, vittime di due pesanti infortuni a Tamar Slay e Drake Diener che hanno privato il secondo miglior attacco della serie A dei 35 punti globali che le due stelle assicuravano prima dei guai fisici. Entrambi stanno proseguendo il lavoro differenziato ma partiranno per Casalecchio di Reno, insieme alla squadra, giovane Antonio Fazio compreso, che stasera, dopo l’allenamento pomeridiano, dalla sede di via Beppe Alfano si sposterà in un albergo di Palermo da dove decollare, dall'aeroporto "Falcone e Borsellino", giovedì alle 10,30, mentre gran parte dei tifosi al seguito andranno a Bologna alle 10 di venerdì da Catania. Anche Diener, dunque, salvo clamorose sorprese dell’ultima ora, si aggregherà ai compagni e solo sotto le due torri coach Sacchetti deciderà chi tra lui, Slay e l’ultimo arrivato Mejia lasciare fuori come quinto extracomunitario. Sul giallo di mercato che lo riguarda ancora tutti attendono il colpevole, ovvero chi impedisce di fatto il passaggio ad una delle due società che l’hanno richiesto con insistenza. La Virtus Bologna sembra forzatamente aver mollato la presa sulla forte guardia paladina con il patron Sabatini che accusava “i troppi dilettanti allo sbaraglio presenti nella vicenda”. Allora non resta in piedi che la pista Armani Jeans Milano, già d’accordo economicamente anche per la prossima stagione con il procuratore Mario Scotti che cura gli interessi di Double D, ma non ancora con la Pierrel. Il presidente Sindoni fa intuire che se Milano lima la differenza tra l’offerta di Bologna (€ 360.000 iva compresa) e quella di € 240.000 tutto incluso fatta al club paladino, Diener va a Milano anche se tutto slitterà a lunedì prossimo in considerazione della sosta per la Coppa Italia dove le scarpette rosse non sono qualificate. Per Scotti “il fattore economico non è l'unico parametro da valutare nella scelta della squadra per un mio giocatore, perché se Diener dovesse poi trovarsi a giocare solo 10' in un club coperto in quel ruolo, automaticamente scadrebbe anche il suo valore futuro”. Il procuratore di Mandrake dice anche di non avere avuto più contatti con le V Nere e nega l'ipotesi poi che il giocatore sia mandato a Milano per la procura di Gallinari per l'Nba. Dunque al momento Diener è più vicino a Milano perché non conviene a nessuno tenerlo magari scontento alla Pierrel. Sfumata l´idea della Virtus, ovvero la cessione di Di Bella a Milano, la conseguente richiesta dell´Armani Jeans alla Fortitudo per Dante Calabria e la cessione di Donnie McGrath a Capo d´Orlando

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