Orlandina Basket

Rassegna Stampa

La Gazzetta del Sud - lunedì 11 febbraio 2008 at 09:39

Tra i due litiganti il terzo gode e da ieri Drake Diener è ufficialmente della Montepaschi Siena. Mancava solo l'annuncio ufficiale materializzatosi nel pomeriggio con il comunicato stampa da parte dell'Orlandina: «La Pierrel Capo d'Orlando comunica che è stato definito l'accordo per il trasferimento dell'atleta Drake Diener alla Montepaschi Siena. Un trasferimento che soddisfa sia la società che il giocatore il quale avrà l'opportunità di cimentarsi con il palcoscenico europeo. La Pierrel esprime la propria gratitudine al giocatore per quanto fatto durante la sua permanenza a Capo d'Orlando e gli augura le migliori fortune professionali».
L'ala del Wisconsin era partita per Siena già venerdì mattina accompagnata all'aeroporto di Catania dal responsabile della logistica Massimo Arena che ha detto: «Drake si è sentito solo al momento della partenza, piangeva dalla commozione». Nulla trapela sulle cifre ma, più o meno, l'Orlandina incasserà 200.000 euro per il buy-out e così potrà buttarsi sul mercato e cercare il sostituto dell'infortunato Tamar Slay (che dovrebbe operarsi in questi giorni all'alluce del piede che lo ha costretto a dare forfait anticipato per il resto della stagione) considerato che quello di Diener è già stato lanciato e risponde al nome di Samuel Josè Mejia.
Certamente non si può non parlare dell'addio di Diener, arrivato in Italia nel 2006 dopo essere guarito da una brutta malattia all'intestino, rivelazione in Legadue con Castelletto Ticino con il direttore sportivo Gianmaria Vacirca e coach Meo Sacchetti che lo imposero quindi, avendolo conosciuto ed apprezzato in Piemonte, alla piazza, inizialmente fredda, di Capo d'Orlando.
Invece "DD" è stato uno dei migliori giocatori in assoluto del torneo almeno sino al giro di boa producendo queste cifre: 20 partite, sesto posto nella classifica dei migliori realizzatori con 364 punti (media 18,2, 59,7% da due, 34,8% dall'arco, 94%, con 78-83, dalla lunetta), 4,3 rimbalzi, 2,5 palle perse e recuperate, 2,4 assist, 18,7 di valutazione (ottavo posto assoluto).
Numeri che potevano essere migliori senza il calo di rendimento coinciso con l'infortunio alla coscia e le sirene del mercato con il braccio di ferro tra Armani Jeans Milano e Virtus Bologna alla fine vinto da un terzo incomodo, la Montepaschi Siena, che aveva avanzato già il primo tentativo a fine dicembre.
Diener alla Montepaschi rimpiazzerà Keith McLeod, destinato al campionato spagnolo e avrà il compito soprattutto di sostituire quel Rimantas Kaukenas che, da quando è fermo per un brutto infortunio con sei mesi di stop, ha visto i campioni d'Italia tornare sulla terra e non essere più marziani invincibili.
La gara dal maggiore impatto di Diener con la Pierrel è stata quella della storica vittoria di Milano, il 18 ottobre, quando imbucò 34 punti con 5-8 da tre, 11-11 ai liberi e 36 di valutazione. Una prestazione straordinaria in una delle più belle gare della Pierrel, quando la squadra di Meo Sacchetti girava a meraviglia e non era tartassata dagli infortuni.
Adesso viene il difficile. Perché la Pierrel deve necessariamente sostituire un giocatore fondamentale nello straordinario campionato sin qui svolto dalla squadra biancazzurra. Il direttore sportivo Gianmaria Vacirca nei giorni scorsi è stato in Germania a caccia del probabile erede di Drake Diener. La Pierrel in questo momento può tesserare extracomunitari con un passato nel campionato italiano, oltre ovviamente a italiani e comunitari. La scelta non è affatto semplice, anche perché va preso un giocatore con caratteristiche vicine all'americano appena passato alla Montepaschi Siena.
In netto calo le quotazioni del discontinuo Beck, l'ala messicana in uscita (forse) da Varese e che non farebbe al caso della Pierrel.
Giuseppe Lazzaro

Indietro - Stampa