Orlandina Basket

Rassegna Stampa

La Gazzetta del Sud - mercoledì 13 febbraio 2008 at 09:28

Arriva Beck. La Pierrel Capo d'Orlando ha trovato il sostituto dell'infortunato Tamar Slay (che è stato operato all'alluce del piede infortunato ieri mattina a Bologna) nel messicano in uscita dalla Cimberio Varese e completa così il backcourt a disposizione di coach Meo Sacchetti dopo avere sostituito Drake Diener, ceduto alla Montepaschi Siena, con il dominicano Samuel Josè Mejia. Dopo che la trattativa per ingaggiare il tiratore centramericano sembrava ormai archiviata e con il direttore sportivo Gianmaria Vacirca proteso alla ricerca di Mike Penberthy, in uscita dalla Snaidero Udine, nel pomeriggio di ieri è arrivata l'ufficializzazione dalla sede sociale di via Beppe Alfano attraverso un comunicato stampa.
Romel Roberto Beck Castro, 25 anni (è nato a Los Angeles il 29 maggio 1982, ma è nazionale del Messico), è stato ingaggiato dall'Orlandina con un contratto valido fino al termine della stagione. Guardia-ala di 201 centimetri, ha iniziato la carriera in un Junior College della natia Los Angeles, per poi essere reclutato nel 2003 dall'Università di Nevada-Las Vegas. Nelle due stagioni trascorse con i Runnin' Rebels di Unlv ha realizzato 14 punti di media (con il 39% dall'arco). Le sue prime esperienze da pro (tra il 2005 e il 2007) hanno luogo tra Messico (18 punti di media con i Correcaminos di Victoria), Portorico e Venezuela (21 punti di media in 16 partite con i Gatos de Monagas). Successivamente, alle ottime prove fornite ai Giochi Panamericani durante l'estate del 2007 (17.8 di media con 28 punti rifilati a Panama e Uruguay, 24 all'Argentina, 20 agli Usa), la Cimberio Varese decide di metterlo sotto contratto per la stagione 2007/2008. In maglia biancorossa Beck ha disputato 19 partite realizzando 12.3 punti (59% da due, 36% da tre, 75% ai liberi) in 22' di impiego medio. Beck vestirà la maglia numero 23 e ieri sera è arrivato a Capo d'Orlando dove oggi dovrebbe essere presentato alla stampa.
Nella sua prima stagione italiana il messicano, a dire il vero, ha dimostrato molte incertezze come rendimento, spesso alterno tanto che di un possibile "taglio" a Varese si parlava già da tempo. Il ritorno di Delonte Holland, per cercare di arrivare ad una salvezza per la quale servirebbe un miracolo, e la conferma dell'ex napoletano Tierre Brown, hanno indotto la società biancorossa a disfarsi del contratto del messicano, che a Capo d'Orlando ha avuto la possibilità di rimanere in Serie A. Paradossalmente, la migliore prestazione stagionale di Beck è datata 27 dicembre scorso quando la Pierrel passò a Masnago all'overtime, con il neo biancazzurro che realizzò 26 punti con 7/7 da due, 3/7 da tre, 5/5 ai liberi, 7 recuperi e 34 di valutazione.
Con caratteristiche completamente differenti da quelle di Slay (ma è diversa anche la stazza fisica), Beck va a completare, quindi, il nuovo starting five dell'Orlandina che sin da domenica sera, nel posticipo della sesta giornata di ritorno del campionato al "PalaFantozzi" con la Lottomatica Roma (diretta su Sky Sport 2 alle 21), vedrà all'opera Pozzecco, Mejia, Beck, Wallace e Wojcik che sembra ormai preferito come titolare all'evanescente Howell. I risultati saranno gli stessi di quando "DD" e il "Tamarro" mitragliavano le retine avversarie sugli scarichi e gli assist del "Poz"? Sarà il parquet a dirlo.
«Noi – chiarisce il ds Gianmaria Vacirca – avevamo bisogno di un giocatore con punti nelle mani e che avesse già il visto. In giro non c'era molto (quasi niente, direi) e non era facile concludere un accordo in tempi relativamente brevi. Crediamo che Beck sia la soluzione migliore, visto che non avrà problemi di inserimento in un campionato che ha imparato a conoscere nel corso della sua permanenza a Varese. E magari ci affidiamo alle qualità di un giocatore che adesso lascia l'ambiente e la tensione di una piazza "storica", ma immersa in una situazione di classifica complicata, per abbracciare una nuova realtà carica di entusiasmo, visto che Beck arriva in una squadra al sesto posto in classifica».
E oggi dovrebbe essere anche il grande giorno di Colin Falls che, dopo cinque mesi di calvario e una operazione al piede, è atteso a Capo d'Orlando per proseguire la preparazione. «Su Falls – prosegue Vacirca – facciamo grande affidamento, e azzardo che potrebbe essere a disposizione del nostro allenatore già nella trasferta di Udine dopo la gara con Roma. Se riusciremo a centrare i playoff, magari Colin sarà il nostro valore aggiunto. Lui – conclude il dirigente lombardo – fa parte di quel progetto futuro che ci ha visto già confermare Wojcik e Ndoja».

Giuseppe Lazzaro

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