Orlandina Basket

Rassegna Stampa

La Gazzetta del Sud - domenica 17 febbraio 2008 at 10:59

Parafrasando uno slogan di fresco conio sarebbe d'uopo l'incitamento: «Pierrel, rialzati!». Ma non è facile riprendersi dopo un filotto di quattro sconfitte, perché la squadra biancazzurra è chiamata a ritrovare non solo la giusta serenità e la carica psicologica che l'avevano accompagnata nello splendido girone d'andata, concluso alle spalle delle big Siena e Roma, ma anche quei sottili equilibri saltati con la cessione della guardia americana Drake Diener e l'infortunio all'altra "stella", l'ala piccola Tamar Slay che ha così concluso anzitempo la stagione.
Chi non dispera che l'Orlandina possa tornare ad essere protagonista del torneo è il coach Meo Sacchetti, che giudica molto positiva la campagna di potenziamento della squadra con gli arrivi di Mejia, Falls e Beck, tanto da ritenere che la Pierrel sia ancora in piena corsa per i playoff. Osserva il tecnico paladino: «Anche se per mia natura non sono solito lamentarmi, ritengo di avere in questo momento un roster ben assortito grazie agli ultimi acquisti, in quanto Mejia è un giocatore totale e buon passatore, Beck è un micidiale contropiedista che quindi dà il meglio di sé quando attacca a campo aperto mentre incontra difficoltà contro difese schierate, mentre Falls è il tiratore per antonomasia che ci darà quella dimensione da fuori che avevamo perso senza Diener e Slay. Naturalmente – aggiunge Meo – dopo questa rivoluzione qualcosa cambierà nel nostro atteggiamento tattico, perché anche senza snaturarci dovremo giocare meno a viso aperto, cercando di sporcare il gioco degli avversari e di difendere meglio e con maggiore aggressività».
Sulla partita di stasera al "PalaFantozzi" (inizio alle 21, diretta su Sky Sport 2) contro la corazzata Lottomatica Roma, reduce dalla beffarda sconfitta in Eurolega con il Cska Mosca di Ettore Messina con un canestro di Langdon da 9 metri sulla sirena, Sacchetti non fa pretattica e fornisce la chiave per tentare di centrare l'impresa: «Innanzitutto sarà importante non patire la loro forza fisica; poi, per quanto ci riguarda, non solo questa partita ma anche il prosieguo della stagione sarà deciso dal rendimento dei lunghi Howell e Wojcik, dai quali mi aspetto punti e rimbalzi».
Passando al dettaglio tecnico-tattico della gara con i capitolini, che rimangono uno squadrone anche se stasera dovranno fare a meno di Ray, Jaaber, Giachetti e Drejer (ma faranno esordire Crosariol), l'assistant coach Ugo Ducarello così argomenta: «Dal punto di vista tattico bisognerà rompere il timing del loro gioco con una difesa aggressiva, che impedisca una facile circolazione di palla e comodi angoli di passaggio per il loro gioco in post basso, e aiutare nell'uno contro uno vicino a canestro. In attacco, primo obiettivo sarà quello di non farli schierare e, quindi, diventa fondamentale la nostra transizione offensiva, mentre contro la difesa schierata sarà importante il gioco dentro-fuori per cercare di aprire gli spazi nei quali bisognerà attaccare anche in penetrazione».
Schieramenti a confronto: la Pierrel inizierà con Pozzecco, Mejia, Beck, Wallace e Wojcik, al cospetto di una Lottomatica che Repesa disporrà con Ukic, Hawkins, De La Fuente, Lorbek e Fucka.
Walter Mangano

Indietro - Stampa