|
|
Rassegna Stampa |
|
Gazzetta del Sud - mercoledì 20 febbraio 2008 at 10:27
|
Il basket come volano per il rilancio del territorio nebroideo e con un testimonial d'eccezione: Gianmarco Pozzecco. Ieri mattina, nell'aula consiliare "Falcone e Borsellino", il sindaco di Piraino e presidente del consorzio Costa Saracena (che raggruppa i comuni di Capo d'Orlando, Naso, Piraino, Ficarra, Brolo, Gioiosa Marea e Sant'Angelo di Brolo), ha presentato il "Poz" che campeggia sul manifesto che vedrà la Costa Saracena prendere parte alla Bit (Borsa Internazionale del Turismo) di Milano in programma da oggi a domenica. Un'idea del sindaco-presidente Enzo Sindoni subito approvata dagli altri amministratori. «Mi hanno coperto di elogi - dice Pozzecco -. Che la mia immagine possa aiutare il comprensorio nebroideo è cosa che mi fa piacere. Sono orgoglioso di rappresentare questo territorio: intanto perché mi sento in debito e poi perché credo che Capo d'Orlando ed il suo hinterland abbiano molto da offrire. Inoltre rappresento una località che mi sta dando tanto». Gianmarco conferma di essersi ovviamente tolto un sassolino battendo la Lottomatica Roma di quel coach Repesa che lo sospese, il 30 aprile 2005, quando la Fortitudo Bologna (poi scudettata) era prima in classifica. «Non ho nulla di personale contro Repesa. Però è logico che, dal punto di vista cestistico, volevo vincere contro di lui. Alla fine sono anche andato da Jasmin dicendogli che ci tenevo particolarmente a questa partita. Lo sapevano anche i miei compagni di squadra e li ringrazio tutti: da Rolando Howell che ha giocato una partita pazzesca ai nuovi arrivati, Mejia e Beck». - La rimonta è iniziata quando sei riuscito a innescare Howell. Secondo te perché Rolando non ha continuità di rendimento? «La nostra è una squadra che ha delle caratteristiche precise. Fino a qualche settimana fa i punti venivano suddivisi tra Diener e Slay ma anche Rolando, Wallace e io abbiamo 20 punti di media nelle mani. È normale che ogni tanto qualcuno segni parecchio rispetto ad altri compagni. L'importante è che ci sia sempre qualcuno che in attacco colpisca. Per esempio nel primo tempo Roma si era messa a zona e noi ci avevamo capito poco e non riuscivamo a realizzare da fuori. Nel secondo tempo abbiamo cercato di attaccare in modo diverso, Rolando è stato devastante e quando gioca così è uno dei più forti d'Europa. Mejia ha fatto sempre canestro, mentre Beck in contropiede ha chiuso i conti». - A 11 partite dalla fine della regular season quanti punti servono per i playoff? «L'unica cosa che sto pensando è che noi, assieme all'intera Capo d'Orlando, avevamo costruito qualcosa di fantastico. Adesso, per una serie di coincidenze, dall'infortunio di Slay alla possibilità offerta a Diener di giocare in Eurolega, ci siamo trovati a ripartire. Quindi dobbiamo riuscire a ricreare la stessa atmosfera di prima: per me sarebbe un sogno realizzato. Riuscire, nella stessa stagione, a costruire due gruppi diversi con uguale entusiasmo e voglia di vincere sarebbe un risultato storico». Oggi e domani una sola seduta di allenamento, mentre procede l'inserimento di Colin Falls pronto all'esordio domenica sera (ore 21, diretta su Sky) a Udine. Giuseppe Lazzaro |
Indietro
- Stampa |
|
|
|
|
|
Sono in vendita anche presso le agenzie del Circuito Box Office
Sicilia i biglietti di tutte le gare casalinghe della Pierrel. I
tagliandi saranno disponibili da tutti i lunedì precedenti la
partita.
Queste le agenzie di
Box Office Sicilia. |
Inoltre i biglietti in prevendita saranno disponibili a Capo
d'Orlando anche presso il Caffè del Corso e la Tabaccheria Valenti. |
|
|
|