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Rassegna Stampa

Giornale di Sicilia - giovedì 28 febbraio 2008 at 12:00

Difficile stabilire ora quanti punti ci vogliono per assicurarsi la qualificazione ai play-off di serie A, altro traguardo dalla portata storica per la Pierrel. Conquistate le final eight di Coppa Italia e garantitasi con largo anticipo la partecipazione al quarto massimo campionato consecutivo, l'obiettivo dell'entourage biancoazzurro è ovviamente spostato verso la post season per non chiudere il 27 aprile a Siena un'avventura finora esaltante. Ai giocatori, pur professionisti, importa ben poco del premio pattuito in estate con la società per l'eventuale ingresso nell'elite del torneo che dal 7 maggio si giocherà lo scudetto. Gianmarco Pozzecco in primis vogliono regalare alla cittadina tirrenica un traguardo che solo 7 anni fa, esattamente quando, il 24 febbraio 2001 nel derby di B1 vinto sul Trapani, sembrava un'utopia, una sparata di un folle. Invece siamo a 400' (200' a marzo ed altrettanti ad aprile) da un'altra pagina di storia che i biancoazzurri, attualmente sesti in classifica a quota 26, potrebbero scrivere anche solo vincendo le restanti partite casalinghe, a partire da quella di domenica prossima contro l'Avellino che si è appena fregiato di una Coppa Italia che una Pierrel al completo avrebbe potuto addirittura vincere. E vista la spasmodica attesa per questo derby dell'estremo sud la società di via Alfano ha deciso che in occasione della gara contro gli irpini, gli abbonamenti del settore non numerato saranno sospesi. La prevendita dei tagliandi ha già preso il via presso i consueti punti vendita. “Dovendo proprio scegliere – spiega Ugo Ducarello, primo assistente di coach Sacchetti che 7 anni fa stava dalla parte di Trapani – tra Udine e la sfida interna contro Avellino avrei preferito battere gli irpini per vendicare lo smacco dell'andata, anche perchè sapevo che contro di noi la Snaidero si giocava le ultime chances di play-off ed avrebbe dato il massimo risultando pericolosa dall'arco come poi è stato. Almeno siamo riusciti tranquillamente a difendere il + 28 dell'andata e con l'equilibrio attuale di classifica non è un dato da disprezzare”. In un periodo in cui si fa un gran parlare di conferme per la prossima stagione il nome di Ducarello non attirerà i titoloni ma è certo tra quelli più importanti per dare stabilità e continuità al progetto Pierrel in vista del 2008-2009. E salvo decisioni diverse da parte dell'interessato, Sacchetti o non Sacchetti, chiunque alleni la squadra in futuro avrà sempre come assistente il buon Ugo.
Claudio Argiri

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