Orlandina Basket

Rassegna Stampa

Gazzetta del Sud - martedì 4 marzo 2008 at 09:12

Vincendo contro l'Air Avellino, l' Orlandina Basket registra il suo high di vittorie stagionali in serie A con 14 successi, che valgono 28 punti in classifica, il quinto posto e il superamento dei 26 punti conseguiti in tutta la scorsa annata.
I numeri arrecano grande soddisfazione e ne è consapevole il presidente Enzo Sindoni, principale artefice di questo miracolo sportivo che dura da un decennio: «Ottimo risultato – dice il massimo dirigente – e sono felicissimo per la vittoria, raggiunta in una partita difficile contro un avversario molto forte. Confidavo nelle qualità della mia squadra dall'inizio dell'anno, ma siamo tutti sorpresi positivamente per quanto fatto sino ad ora».
– C'è stato un momento in cui ha avuto timore, nell'ultimo quarto, che Avellino rimettesse in piedi una partita che sembrava già chiusa?
«No, Avellino è forte, è una squadra che ha risorse morali straordinarie e ha operato, in passato, grandi recuperi esterni, vedi Scafati o con Biella. Quindi non è una sorpresa per le qualità che ha. Però non pensavo minimamente che potessimo compromettere il match, anche se la Air ha le qualità tecniche per reagire. Allora dico che è stato bravissimo il nostro coach Sacchetti a ridare ordine ai ragazzi e a portare a casa una vittoria complessivamente meritata».
– Per tre quarti si è rivista la splendida Pierrel del girone di andata, con in più una grande intensità difensiva.
«La squadra adesso ha maggiore equilibrio e migliore profondità perché, andato via Diener e infortunato Slay, abbiamo inserito tre giocatori, Mejia, Beck e Falls che per noi è come se fosse un nuovo acquisto. In Colin ho sempre creduto e la richiesta di rinnovo del suo contratto è stata fatta quando lui non solo non aveva ancora giocato con noi una partita ufficiale, ma era pure convalescente senza sapere in che tempi avrebbe recuperato dopo il grave infortunio al piede. Quindi eravamo e siamo consapevoli delle sue possibilità. Falls sono convinto che ci darà grossissime soddisfazioni e credo che sia ancora al cinquanta per cento del suo potenziale».
– Rolando Howell superstar e finalmente continuo, almeno in casa dove ha ripetuto la prova monstre di due settimane fa contro la Lottomatica Roma.
«Rolando dà energia ed è un giocatore al quale ho detto "bravo", ma che aveva fatto una partita normale. Invece ha disputato una gara straordinaria e gli faccio i più vivi complimenti. È stata una partita standard di un giocatore che ha un atletismo strepitoso anche in serie A. Forse la forza della nostra società è sempre stata quella di rimanere tranquilli anche nei momenti negativi, e su Rolando contavamo e continuiamo a contare anche perché è al terzo anno in A e sono convinto che, alla fine, potrà essere catalogato tra i migliori».
– Ha stilato la tabella di marcia per i playoff, a nove giornate dalla conclusione della regular season?
«Intanto si sono svegliate, com'era previsto, le squadre di prima fascia che erano attardate. Nonostante la nostra vittoria, la lotta per i playoff direi si sia complicata. Noi, ovviamente, ci crediamo; con cinque vittorie saremo sicuramente dentro. Ora che la salvezza è acquisita non possiamo che pensare a questo risultato. Guardiamo partita dopo partita e stiamo pensando alla prossima trasferta di Teramo. Secondo me questa Pierrel, anche se non dovesse centrare i playoff, merita un grande applauso. E sono soddisfatto anche per un altro aspetto – conclude Sindoni – almeno un terzo dei giocatori che abbiamo in organico è già sotto contratto per il prossimo anno e per noi è importante dare continuità e sostanzialità al progetto».
Giuseppe Lazzaro

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