|
|
Rassegna Stampa |
|
La Gazzetta del Sud - martedì 11 marzo 2008 at 09:25
|
Salvezza ormai matematicamente raggiunta per il terzo anno di fila e playoff più vicini: il paradiso abita a Capo d'Orlando, con la rilanciatissima Pierrel che vince a Teramo per il secondo anno di fila, fa il pieno con gli abruzzesi (4/4) nelle due ultime stagioni, rinforza il quinto posto con 30 punti (15 vinte e 11 perse) dall'assalto della concorrenza e si pone in pole position in vista della volata finale per lo storico accesso alla post-season potendo sfruttare le due prossime partite in casa: Scafati domenica e Fortitudo Bologna alla vigilia di Pasqua. E poi ancora: Pozzecco decimo nella "top ten" dei migliori realizzatori (16.4 punti di media), primo negli assist (8.05) e ottavo nella valutazione (18.05) mentre Wallace, a sua volta, è quarto nella valutazione (20.1) e, da domenica sera, primo assoluto in quella dei rimbalzisti (e non è un centro puro) con 10.6: «Per noi si trattava di una partita importante – torna a commentare il match coach Meo Sacchetti – e in settimana avevo detto chiaramente ai ragazzi che dovevamo proseguire con l'atteggiamento giusto mostrato contro Avellino. Tutti hanno risposto "presente" ed è stata la difesa, per alcuni il nostro punto debole, l'arma decisiva per vincere su un campo caldo e con una Siviglia alla quale la vittoria necessitava. A parte il loro recupero nell'ultimo quarto, non abbiamo sofferto particolarmente». Ma l'Orlandina ha usato soprattutto la testa. Il piano tattico ha sfornato i suoi frutti nelle due frazioni di mezzo, dominate, e nell'ultimo quarto uscendo da un time-out nessuno ha perso la concentrazione dopo che Teramo aveva ribaltato la situazione, portandosi a +5. «È stato quello il momento – è il parere di C.J. Wallace – in cui abbiamo vinto. Non ci siamo intimoriti e abbiamo giocato il finale decisivo con grande intelligenza, difendendo forte (da antologia una stoppatona di Howell a Poeta, ndc) e segnando senza sprecare palloni». Oltre al lungo americano e allo stesso Howell, determinanti sono risultate le prove di Mejia e Beck, 37 punti in due con il messicano impiegato appena 17' perché caricato di falli: i due esterni "latinos" hanno aperto la difesa teramana con le loro penetrazioni, andando ad attaccare il canestro con grande classe. Ma, ancora una volta, è stato Gianmarco Pozzecco l'indiscusso protagonista: 23 punti, 2/2 da due, 4/9 dall'arco, 7/7 dalla lunetta, 10 assist, Mvp del match con 27 di valutazione. «Nell'ultimo quarto – dice il "Poz" – la difesa alta di Teramo ci ha fatto soffrire, facendoci perdere il vantaggio che avevamo accumulato e quasi messo al sicuro. Ma negli ultimi cinque minuti siamo stati bravi a far rigirare l'inerzia del match dalla nostra parte e abbiamo vinto, meritatamente, una partita importantissima». Un exploit esterno che alla Pierrel mancava dal 6 gennaio, ma che è arrivato nel momento giusto del cammino sulla strada dei playoff: «Ancora è lunga – continua Pozzecco – ci sono otto partite da giocare, diversi scontri diretti, dietro stanno venendo su Milano e Pesaro, è tornata Biella, Rieti cresce e la Fortitudo potrebbe giocarsi da noi le proprie chances. Però è meglio partire dal quinto posto per il rush finale». Unico neo: la conferma che la "mosca atomica" lascerà il basket a fine stagione. «Non cambierò idea sul mio ritiro, faccio troppa fatica a sostenere ritmi così alti». Poi, però, una piccola speranza: «Solo il mio amico e compagno di squadra Francesco Orsini potrebbe farmi cambiare idea». E le pressioni sul capitano, già importante quando il "Poz" firmò in estate, sono iniziate. Giuseppe Lazzaro
|
Indietro
- Stampa |
|
|
|
|
|
Sono in vendita anche presso le agenzie del Circuito Box Office
Sicilia i biglietti di tutte le gare casalinghe della Pierrel. I
tagliandi saranno disponibili da tutti i lunedì precedenti la
partita.
Queste le agenzie di
Box Office Sicilia. |
Inoltre i biglietti in prevendita saranno disponibili a Capo
d'Orlando anche presso il Caffè del Corso e la Tabaccheria Valenti. |
|
|
|